Gli Amanti Di Camilla – Santi Di Quartiere
Da Venezia arriva questo giovane gruppo composto da Acab alla voce, Sgabro alla chitarra, Anto alla seconda chitarra, Sart al basso e Tommy alla batteria. Attivi dal 2008, già nel 2009 vincono il concorso musicale organizzato dalla Giornata dell’arte a Venezia, aggiudicandosi il primo premio “Aspettando Zelo Rock”.
Lee And The Liars – Tofu Rock Tofu Roll
Dopo aver avuto la fortuna, e il privilegio,di poter ascoltare e recensire alcuni (ottimi) album di one man band italiani, in questo caso l’uomo solo al comando, se mi passate la metafora ciclistica,arriva dalla Germania, per la precisione da Augsburg (per i latini Augusta) ed è proprio, ma proprio, bravo.
Midas Fall – Wilderness
A tre anni dal loro disco di debutto i (Elizabeth Heaton, Rowan Burn, Steven Christopher Pellatt), formazione indie rock/post rock conosciuta ormai un po’ ovunque in Europa (merito dei concerti insieme a Mono, We Were Promised Jetpacks, 65daysofstatic, Jeniferever), ritornano con il loro secondo lavoro lungo, Wilderness. Il disco, forte di una qualità audio decisamente elevata (nonostante mixing e mastering siano casalinghi, sembra di trovarsi di fronte a una produzione di tutto rispetto), si compone di dieci brani delicati e densi di melodia.
Pellicans – Dancing Boy
Reggae vecchia scuola dichiaratamente gay e bisex, ecco la proposta dei Pellicans. Il loro reggae è davvero piacevole, ben suonato e virato verso la scuola inglese anni settanta – ottanta, con una predisposizione al dub.
Thee Oops – Happy Charlie Ep
Ché a volte un po’ di hardcore duro e puro ci vuole. Lava le ferite, scruta le interiora alla ricerca della rabbia repressa e la sputa fuori, con irriverenza e furore. Scuote dal torpore e rimette in movimento.
Anima Sementis – Interitum
Anche se un quarto d’ora di musica potrebbe risultare poco significativo, l’impressione fornita dagli Anima Sementis è davvero positiva
Bemydelay – Hazy Lights
A due anni di distanza dall’ottimo “ToTheOtherSide”, Marcella Riccardi (in arte BeMyDelay) ritorna (accompagnata da Maurizio Abate) con un nuovo lavoro, Hazy Lights. Il disco, decisamente più scarno ed essenziale rispetto al precedente (i loop e i delay spariscono quasi completamente), si compone di nove brani dal sapore autunnale, facilmente collocabili all’interno del folk più crepuscolare ed introspettivo.
Universal Daughters – Why Hast Thou Forsaken Me ?
Progetto benefico di Marco Fasolo dei Jennifer Gentle con membri di Mudhoney, Black Crowes, Suicide, Verdena, etc.
Alley – Amphibious
Alley – Amphibious: Eccoci nuovamente di fronte all’eterno dilemma : cosa pensare di una band che, nel realizzare un disco, si rifà in manie…
Tommy Talamanca
Parlando molto sinceramente, non amo tanto fare le interviste, poiché si dicono molte banalità, ma questa chiacchierata via posta elettronica con Tommy Talamanca, chitarrista dei Sadist, personaggio unico nel panorama musicale italiano, è davvero notevole. La classe non è acqua.
Fetish Calaveras – Avanspettacolo
I Fetish Calaveras (Mr Corto, Sir Kike, Mircus, Pitiful, Dead Meat Mariuoli, Steve Ray Fruit), band ligure con oltre 400 concerti sulla schiena, un album pubblicato e molte partecipazioni a festival importanti (Balla Coi Cinghiali, Borberock, Goa Boa, Arezzo Wave Love Festival), ritornano con Avanspettacolo, concept album swing’a’billy (così definiscono la loro musica) incentrato sulla figura dell’impiegato qualunque Manrico Calavassa. Ad impreziosire il lavoro (come se di carne al fuoco non ce ne fosse già abbastanza) ci pensa la chitarra di Andy MacFarlane (The Rock’n’Roll Kamikazes), il trombone di Enrico Allavena (Bluebeaters), la tromba di Stefano Colosimo (Africa Unite) e la fisarmonica di Dan Cazzulo.
Suonocaustica – Aprile
I bergamaschi Suonocaustica (Francesco, Marco, Paolo, Daniele, Federico), dopo un lungo periodo di gavetta, molte partecipazioni a contest di livello nazionale e la pubblicazione di un ep, arrivano a debuttare sulla lunga distanza con gli undici brani di Aprile. Il disco, pubblicato per Soundiva Music, si muove su coordinate alternative rock/pop rock, ricordando, in molte sue parti, band quali Negramaro e Blastema.