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Dreg Machine – Uh!

- Dreg Machine - Uh!

Da appassionato di musica garage quale ritengo di essere posseggo,e ascolto con notevole piacere,sia pur saltuariamente,i due album di quell’ottima band che furono i B-Back.

Artisti Vari – Crash Of Thunder

- Artisti Vari - Crash Of Thunder

Soul caldissimo, funk sporchissimo e raro, queste sono gemme che provengono direttamente dal catalogo della King Records, una mitica etichetta americana attiva dal 1943 in Cincinnati che, tra gli altri. lanciò un certo James Brown.

Live Footage – Doyers

- Live Footage - Doyers

È estremamente difficile realizzare un disco strumentale. Ancor di più realizzarlo a due mani, L’impresa di Topu Lyo e Mike Thies non è sicuramente una delle più semplici, bisogna ammetterlo.

Nervecide – Impermanence

- Nervecide - Impermanence

Giorgio Benedetti, ex chitarrista dei Cadaveric Crematorium, si mette in proprio con questa sua creatura denominata Nervecide, che riprende la matrice estrema del musicista bresciano mediandola con pulsioni elettroniche ed ambient.

Eskinzo – Eskinzo

- Eskinzo - Eskinzo

Luca Cognetti e Matteo Tambussi ( Eskinzo), dopo aver passato almeno quattro anni a suonare e a comporre brani insieme, debuttano sulla lunga distanza con il loro primo disco lungo. L’album, composto da undici brani, oltre a convincere con i suoi intrecci di elettronica e alternative rock, vanta la presenza di Davide Tomat e Gabriele Ottino (Niagara) alla produzione artistica.

C+c=maxigross – Ruvain

- C+C=Maxigross - Ruvain

Dopo “Singar” (l’ep d’esordio del 2011) e la vittoria all’Arezzo Wave Festival 2012, i C+C=Maxigross, formazione a cinque proveniente dai boschi della Lessinia, ritornano con il loro primo disco lungo, Ruvain. L’album, composto da quattordici brani vivaci e solari (registrati quasi sempre in presa diretta), si muove su sonorità indie rock/folk/freak pop intriganti e coinvolgenti.

The Great Saunites – The Ivy

- The Great Saunites - The Ivy

Quando ogni tanto, nello smazzare il materiale che ci arriva, mi imbatto in un disco che esula dai generi che meglio conosco, il problema maggiore è quello di aver poco da raccontare e soprattutto d’essere sprovvisto di adeguati termini di paragone.

Fabio De Matteis – Io Non Mi Fido Di Questo Mare

- Fabio De Matteis - Io Non Mi Fido Di Questo Mare

Cantautore pugliese in giro già da molto tempo, arriva con il suo primo album e colpisce nel profondo. La sua è una musica prettamente cantautorale, accompagnata da chitarra e poco altro, con un forte gusto pop. I testi sono molto interessanti, indagatori di questa impotenza dovuta al sovraffollamento della nostra epoca.