Neko At Stella – Neko At Stella
I Neko At Stella, formazione a due composta da Glauco Boato e Jacopo Massangioli, nascono a Firenze nel 2009, ma debuttano sulla lunga distanza solo in questo 2013. Il loro disco (omonimo) si compone di undici brani (mixati da Matt Bordin dei Mojomatics) densi di calore desertico, sudore blues e allucinazioni psichedeliche.
Bodyfarm – The Couming Scourge
Il death dei Bodyfarm, pur rientrando come già a pieno titolo nel solco della tradizione, si mostra più aperto e quindi più coinvolgente rispetto a diverse uscite dello stesso tenore che si sono succedute negli ultimi tempi.
Monsieur Voltaire – 33
Dietro al nome Monsieur Voltaire si nasconde il progetto solista di Marcello Rossi, musicista con oltre venti anni di esperienza alle spalle che debutta ora con 33, disco folk/psichedelico composto da otto brani. Il lavoro, uscito per Noja Recordings e White Birch Records, vede Carlo Barbagallo alla produzione artistica.
Hell’s Domain – Hell’s Domain
Dopo diversi anni di attività i danesi Hell’s Domain giungono al full-length d’esordio rivelandosi come una delle sorprese più piacevoli degli ultimi tempi.
Root – Viginti Quinque Annis In Scaena
Il nome di Jiri Valter dalle nostre parti dice poco o nulla e, probabilmente, lo stesso vale per il nome d’arte con il quale è conosciuto in ambitoo musicale, Big Boss.
Los Barrankillos – Comer Y Ladrar
Santa Coloma de Gramenet è un sobborgo di Barcelona, gemellato con il mio paese natale Cogoleto, dove non c’è tanto spazio e tempo per essere fighi, ma è un barrio obrero, dove bisogna stare ben in campana.
Deluded By Lesbians – Heavy Medal – L’altra Faccia Della Medaglia
Lara Brixen, Federica Knox e Laura O’Clock, i tre personaggi che stanno dietro al nome Deluded By Lesbians, ritornano, dopo tre anni di silenzio discografico (se si esclude l’ep di pochi mesi fa), con il degno seguito del promettente “The Revolution Of Species”. Il nuovo lavoro, Heavy Medal/L’Altra Faccia Della Medaglia, si compone di due dischi praticamente identici in tutto, tranne che per un piccolo particolare: il primo è in inglese, il secondo in italiano.
Nevroshockingiochi – Scena 2
Da Macerata secondo disco di un gruppo molto abrasivo, in viaggio nel settore noise rock industrial.
Unzucht – Rosenkreuzer
Non è certo una sorpresa constatare che i Rammstein hanno dato il via, in patria, ad un filone stilistico piuttosto interessante sia dal punto di vista qualitativo sia da quello commerciale.
Green Like July – Build A Fire
A due anni di distanza dall’acclamato “Four-Legged Fortune” i Green Like July, formazione a quattro composta da Andrea Poggio, Paolo Merlini, Roberto Paravia e Marco Verna, ritornano con i nove brani di Build A Fire. Il nuovo disco, registrato come il precedente agli Arc Studios di Omaha (Nebraska), vede alla produzione A.J. Mogis e agli arrangiamenti Enrico Gabrielli.
Kimaera – The Harbinger Of Doom
“The Harbinger Of Doom” è un album riuscito e che si lascia ascoltare più volte senza provocare a lungo termine sensazioni negative
Isaak Friedl – Sottobosco
“Alla fine, tutto quello che sappiamo è una nostra impressione e tutto quello che siamo è un’impressione altrui.”
Inizio inquietante, con dramma in escalation per questo romanzo disegnato dal pordenonese Isaak Friedl, classe 1990. Terzo titolo in uscita (prevista a settembre 2013) per la nuova collana “Le ali” delle edizioni Tunué.