Seidr – Ginnungagap
Agli antipodi della musica usa e getta, i Seidr hanno concepito un lavoro immenso, non solo per la sua durata …
Evolution So Far – Selvaggio !
Da La Spezia torna uno dei gruppi più anarchici e liberi che abbiano mai urlato nel vostro stereo. Genere di riferimento ? Comparazioni ? Macchè, Evolution So Far è un uragano che spazza tutto, un escavatore che manda carabinieri in cielo, televisori sintonizzati su canali inesistenti e ronzii di vibratori.
Dragonsclaw – Judgement Day
I Dragonsclaw, provengono dall’Australia, ma nel loro DNA hanno l’heavy/power metal americano di Jag Panzer e Metal Church, e sono protagonisti di un album votato al genere che una ventina di anni fa fece sfracelli nel mondo metallico, in particolare oltre oceano.
Halter – Omnipresence Of Rat Race
Gli Halter mettono in scena un disco tutto sommato interessante, anche se la scarsa dinamicità dei riff in gran parte dei frangenti, alla lunga rende l’ascolto più faticoso del dovuto
Steve And The Jerks And Anteenagers M.c. – Campo – Logy
Quando hai un album per la prima volta fra le mani la prima cosa che noti, per banale che sia, è indubbiamente la copertina; in questo caso vi è raffigurato un vero e proprio nerd occhialuto impegnato nel sollevare un bilanciere: ha indosso una tutina su cui campeggia un logo che a prima vista mi era parso quello dell’Alfa Romeo (ovviamente non lo era ma ancor’oggi vedendolo mi piace pensare che lo sia) ed al di sotto di essa una maglietta bianca (detta “della salute”) che chiude il cerchio sulla nerditudine del personaggio.
Cropcircle
Dopo aver recensito il suo ottimo “Hymns For Frozen Dreams”, è venuto il momento di fare due chiacchiere con Cecco aka Cropcircle ( e molto altro ), che ci parla di una scena unica e totalmente sotterranea.
Eccovi allora Cecco da Castellazzo Bormida.
Operadyse – Pandemonium
Amato/odiato il symphonic power metal ha avuto all’inizio del nuovo millennio un periodo di popolarità grazie al successo di band come i nostri Rhapsody, in parte i Nightwish e, comunque al ritorno di un pò tutto il filone delle band power.
Hamferð – Evst
“Evst” va a collocarsi in assoluto tra le migliori uscite del 2013
Nightmare Boyzzz – Bad Patterns
L’esordio dei Nightmare Boyzzz su Slovenly Recordings è un’esplosione incontrollata di power-pop e pop-punk con visibili tracce di roots rock’n’roll nel sangue: Buzzcocks, Exploding Hearts, Undertones, Marc Bolan, Queers, Marked Men, Thin Lizzy e Jay Reatard che fanno all’ammore.
Revolution Road – Revolution Road
Tempi bui gli anni ‘90 per l’hard rock classico e melodico.
Nh3 – Rise Up
Nuovo album per i pesaresi NH3, approdati sulla One Step Records di De Veggent, il tastierista dei RedSka. Questi ragazzi portano avanti quella tradizione ska–punk che era tanto in voga anni fa, e lo fanno molto bene.
Roadfever – Wolf Pack
La Svizzera, paradiso fiscale, terra del famoso cioccolato e patria di costosissimi orologi, ha da sempre regalato al metal e all’hard rock band di valore più o meno in tutti i generi, a volte andando anche oltre, con nomi che hanno fatto storia come Celtic Frost, Coroner e Samael nel metal estremo, The Young Gods nel rock alternativo e Krokus e Gotthard sul versante hard-melodico.