Howard Marks – Mr Nice
Howard Marks a.k.a. Mr Nice. Ovvero il famoso trafficante gallese, che ha avuto a che fare con tutte le dogane e le polizie del mondo, smerciando erba e fumo ovunque, creando un impero enorme.
M!r!m – Heaven
New wave post punk da un uomo solo ma basta e avanza.
Bachi Da Pietra – Festivalbug
Ep contenente 3 brani che narra un “qualcosa che non va” non svelatoci nemmeno dagli artisti stessi ma che ci lascia un alone di denuncia: non di eventi mondiali ma dei fatti del basso, della terra perfettamente in accordo con il nome della band.
Code – Augur Nox
Il prog death dei Code convince nonostante una proposta d’impatto tutt’altro che immediato
Leaves – This Is The Time
Ho trovato il mini cd dei Leaves una buona alternativa al solito sound che troppi gruppi di questo genere ci propongono.
Barbarian Prophecies – Xiii
Negli ultimi tempi non ricordo, anche da parte delle band storiche, ad eccezione dell’ultimo Kataklysm, un album death metal così ben riuscito.
Blocconero – Appello N°1
Il BloccoNero ha partorito il suo primo lavoro in free download, rivolgendo un appello al popolo. Neo folk anarchico di ottima fattura, per andare a liberare spazi occupati da individui che non ci dovrebbero essere. Per schierarsi nel nostro piccolo come fecero Argo Secondari e i suoi ragazzi a Parma nel 1922.
Missing Monuments – Blast! Ep
Anno pieno per i Missing Monuments dell’instancabile menestrello dell’underground sudista King Louie Bankston.
Kult – Unleashed From Dismal Light
Buonissimo ritorno su lunga distanza per il blacksters comaschi
Crystal Stilts – Nature Noir
Reduci dal coro quasi unanime di riconoscimenti per “In Love With Oblivion” (Slumberland/Fortuna Pop, 2011), i Crystal Stilts ci riprovano a due anni di distanza, su Sacred Bones, con questo Nature Noir.
Ken Hensley And Live Fire – Trouble
Uriah Heep: insieme a Led zeppelin e Deep Purple hanno fatto la storia dell’hard rock, in qualità di autori, nei primissimi anni 70’, di due album monumentali: “Very ‘Eavy … Very’Umble” e “Salisbury”, lavori dal valore assoluto che competono alla pari con i vari “II” e “IV”, “In Rock” e “Machine Head”.
Poema Arcanus – Transient Chronicles
Il quinto disco dei Poema Arcanus, Transient Chronicles, risale in realtà allo scorso anno, ma l’ingresso della band cilena nel roster della BadMoodMan ne ha reso opportuna una riedizione per evitare che la sua distribuzione restasse limitata all’area geografica sudamericana.