Deep In Hate – Chronicles Of Oblivion
Deathcore devastante per il terzo album dei Deep In Hate, ormai realtà consolidata veterani della scena europea.
Frostagrath – Extinguishing The Flame Of Life
FrostAgratH è un altro nome da da tenere sotto stretta osservazione, tanto più che Lord Mist si è già dimostrato musicista piuttosto prolifico ed è probabile, quindi, che ne risentiremo parlare molto presto.
Icon Of Destruction – Blind World
Death melodico dalla capitale francese con il buon album d’esordio degli Icon Of Destruction.
Ego Depths – Oligoria Blodd
Terzo album e terza discesa in abissi dove non si vede la luce.
Mother Mountain – From Dust To Ashes
I Mother Mountain si rivelano un grande gruppo capace di pubblicare un album d’esordio da ascoltare senza dubbio alcuno.
Hyperborean – Mythos Of The Great Pestilence
Gli Hyperborean hanno sicuramente delle buone intuizioni, e la fase centrale dell’album lo dimostra ampiamente, ma in tutta sincerità l’album soffre di troppi alti e bassi perché possa divenire un ascolto obbligato per gli appassionati.
Darkaeon – Nihilism
Esordio riuscito per i prog/death metallers canadesi Darkaeon
Bud Spencer Blues Explosion – Bsb3
Un grande disco per un gruppo che sfrutta fino in fondo le proprie immense potenzialità.
Aramaic – The Fallen
Gli Aramaic da Dubai stupiscono con un EP di tre brani votato al death doom.
Stigmhate – Zodacare Od Zodameranu
Un album inattaccabile a dimostrazione, una volta di più, che per ascoltare del black metal credibile e suonato con tutti i crismi, non è affatto necessario spingersi fino alle fredde lande scandinave.
Hellcircles – Prelude To Decline
“Prelude to Decline” è un gioiello metallico, lavorato dagli orafi HellCircles, da avere assolutamente.
Sus – Tristi Tropici
Partendo da un rock multicolore, i Sus riescono ad incanalare un certa irruenza punk in un discorso maggiormente stratificato e di grande effetto