Septic Mind – Rab
Una gradita conferma, anche se resto del parere che questa band abbia le potenzialità per toccare vette ben più elevate rispetto a quelle raggiunte sia in passato sia in quest’ultima occasione.
Sticky Fingers Ltd – Sticky Fingers Ltd
L’album degli Sticky Fingers LTD è un debutto imperdibile per gli amanti dell’hard rock a stelle e strisce.
Finistère – Alle Porte Della Città
Un buon disco indie rock/pop che fa dell’italiano, dell’emotività giovanile e della melodia i suoi punti di forza
Postvorta – Reckoning Light We Will Set Ourselves On Fire
I Postvorta sono il paradiso per chi vive di Neurosis e Isis e di chi ha i Mogwai nel sangue.
Horrified – Descent Into Putridity
Esordio all’insegna del death metal old school per gli Horrified.
Twentyfourlives – Peaks… Peaks… Peaks!
C’è davvero molto di buono in questo “Peaks… Peaks… Peaks!”, post rock raffinato, ottimo esordio della band belga, che potrà essere apprezzato anche da chi non è amante del genere.
Disharmonic – Il Rituale Dei Non Morti
Le sensazioni provocate dall’ascolto di questo lavoro sono piuttosto contraddittorie ma, chi mette in secondo piano aspetti quali la mera tecnica individuale e la qualità della produzione, potrebbe anche essere attratto da un certo suo fascino maligno e decadente
Escapetor – Fear
Un ottimo lavoro che piacerà non solo ai fan di Metallica, Megadeth ed Annihilator, ma anche agli amanti del metal epico, i quali troveranno di che crogiolarsi nelle atmosfere guerresche della band norvegese.
Athene Noctua – Others
Durante l’ascolto si ha realmente l’impressione di avere il vinile davanti e di stare nei fantastici anni settanta del prog, quando si vivevano sensazioni come quelle che offre questo disco
Korrigans – Ferocior Ad Rebellandum
I Korrigans mettono sul piatto oltre cinquanta minuti di folk metal di rara intensità, convincente e trascinante dal primo all’ultimo minuto .
Little Cinema – Adventure
I Little Cinema sfiorano e non travolgono, ci parlano di viaggi e avventure, di amori persi e ritrovati, di leggerezza e ottimismo alternati a attimi di malinconia.
Maahlas – Nightmare Years
Uno splendido affresco di musica estrema, dove black, death e sontuose parti progressive creano un caleidoscopio di atmosfere magniloquenti