Funeris – Waning Light
Esordio sulla scena di questa one man band argentina denominata Funeris, alle prese con un’interessante proposta incentrata su un funeral doom dalle sembianze sufficientemente melodiche.
Gravecrusher – Morbid Black Oath
Questi sono lavori che riconciliano con il metal estremo e che, pur non rappresentando qualcosa di nuovo, risultano ancora più affascinanti proprio perché qui non c’è alcuna concessione alla modernità.
Il Nome Di Lei – Il Nome Di Lei
Un sound energico, emotivo e decisamente coinvolgente
Andrew Quitter – Forgotten Farms
Quitter è molto bravo e riesce ad interessare sempre l’ascoltatore, arrivando a creare una vera e propria impressione di fattorie abbandonate, terre maledettte dall’uomo e dalle divinità.
The Soft Pink Truth – Why Do The Heathen Rage ?
Un disco di profanazione gay del black metal in chiave elettronica.
Cyrax – Reflections
Album originalissimo e tutto da scoprire, questa opera prima dei milanesi Cyrax.
Incantation – Dirges Of Elysium
Gli Incantation regalano, a chi ha orecchie per intendere, cinquanta minuti di death che non necessita di alcun altro aggettivo per essere descritto.
Fedora Saura – La Via Della Salute
Sonorità stravaganti e difficili da catalogare
Nomotion – Ritual Murders
Il disco è un viaggio tra gothic punk, musica folk americana, in un perfetto equilibrio sopra la morte e la vita.
Hard Tension – Fear And Guilt
Power metal dall’impatto neoclassico per i portoghesi Hard Tension.
Viii – Drakon
“Drakon” è un album al quale la semplice etichetta death/black non solo sta stretta ma, per certi versi, può risultare anche fuorviante, alla luce delle pesanti influenze dark-doom e di una certa vena sperimentale esibita in diverse parti del lavoro.
Sick Tamburo – Senza Vergogna
Un gradito ritorno