Swallow My Pride – Cleo
Un caleidoscopio di umori e suoni che, partendo da una forte impronta grunge/alternative, porta a viaggiare senza meta all’interno degli anni novanta, nel meglio che il rock ha regalato in quel decennio.
Árstíðir Lífsins – Þættir úr S?gu Norðrs
Ciò che maggiormente colpisce, in “Þættir úr sǫgu norðrs”, è la profondità della musica proposta, capace di riprodurre con rara efficacia il carattere ancestrale di poemi composti in epoche così lontane dalla nostra.
Nicolò Carnesi – Ho Una Galassia Nell’armadio
Uno dei pochi ad avere il potenziale per poter navigare molto lontano
Winter Of Sin – Violence Reigns Supreme
“Violence Reigns Supreme” si rivela per distacco il picco nella discografia dei Winter Of Sin oltre che, in assoluto, uno dei migliori lavori ascoltati nel genere in questi primi mesi dell’anno.
Nefesh – Contaminations
Album d’autore per i Nefesh, splendida realtà del metal tricolore e grande acquisto in casa Revalve.
Seal Of Solomon – I The King
La band di Istanbul dimostra di non aver nulla da invidiare ai colleghi più blasonati con un album clamoroso, a dimostrazione del buon fiuto della sempre attenta WormHoleDeath, sfornando in campo estremo uno degli esordi più riusciti di questi primi mesi del nuovo anno.
Dead Cat In A Bag – Late For A Song
I piemontesi Dead Cat In A Bag (Luca Swanza Andriolo, Andrea Bertola, David Proietto, Scardanelli, Roberto Abis), passati tre anni dal loro ultimo “Lost Bags”
Tucano – Cold Cold
I mezzi ed il sentire ci sono, insieme ad una notevole esplorazione musicale, ma il tutto rimane limitato ad una niccchia, seppure dorata.
One Machine – The Distortion Of Lies And The Overdriven Truth
Per gli One Machine si può parlare di occasione persa, visto le potenzialità dei musicisti coinvolti, ed il loro album non va oltre la sufficenza a causa di un songwriting poco ispirato.
Preludium – Redemption
Tornano i polacchi Preludium con un nuovo massacro death/black
Embalmed – Brutal Delivery Of Vengeance
Uno dei miglior album death metal usciti ultimamente, e un plauso all’iberica Dark Blasphemies, label devota al buon vecchio death metal.
Starè Mèsto – Punto Di Fuga
I Starè Mèsto debuttano con un album compatto, coerente e convincente.