Tanned Christ – Antipodean Sickness
Se pensate che il grindcore sia un genere poco incline all’originalità e conservatore, allora ascoltatevi questo ottimo album.
Tyranny – Aeons In Tectonic Interment
Un sentore di perenne tragedia aleggia su un lavoro che letteralmente si trascina per una cinquantina di minuti, materializzando l’immagine di un’anima dal penoso incedere provocato dal peso insostenibile dell’esistenza.
Raffele Casarano – Medina
“I desideri dei bambini danno ordini al futuro”. Raffaele Casarano ha una capacità notevole che è quella di tramutare in realtà sogni musicali. Questa capacità è condita da un ingrediente speciale che è la semplicità: la semplicità nel tradurre in musica idee parole ed appunto, sogni.
Grindhouse – Chapter 1
Un ottimo esordio ed altra band da seguire nell’ormai notevole panorama nostrano, le potenzialità del gruppo non possono che portare ad ulteriori sviluppi positivi, per ora godiamoci questo gioiellino, in attesa del secondo capitolo.
Saint Huck – Broken Branches
Un lavoro folk/cantautorale/blues che si ricollega alla scena siciliana dei Marlowe, dei Gentless3 e dei Silent Carnival. Un esordio promettente.
Betunizer – Enciende Tu Lomo
Furioso impasto sonoro, che sa tanto di asfalto appena steso, quella puzza che dà piacere.
Daimon – Misplaced
Buon album, di non facile lettura e per questo ancor più affascinante, Misplaced può sicuramente essere considerato una buona partenza per il gruppo bolognese, che riassume a modo suo una buona fetta del rock alternativo degli ultimi decenni con buona padronanza della materia e ottime idee.
Vigilance – Hounds Of Megiddo
Il quartetto sloveno fa del sound cosiddetto ignorante la sua migliore arma, con suoni che provengono da altre ere, ma pur sempre metallici e carichi di spirito underground, tanto da risultare commoventi nel loro puro stileo old school.
Avere Vent’anni
Avere Vent’anni: Innanzitutto un’avvertenza: di questo film girano due versioni, una censurata di 81 minuti ed una integrale di 94, esse …
Propaganda – The Mask Of Sanity
Il quartetto di Bogor parte all’assalto con questa raccolta di brani che, senza impressionare particolarmente, sarà terreno fertile solo per le orecchie degli appassionati del genere.
Ongaku Motel – Volcano
Quello che manca, ancora, è il costruirsi in maniera chiara una propria personalità
Dimitri Mazurov – Vestige Ep
Mazurov è un abile costruttore di incisi ed arie sonore traendo ispirazione dalla musica classica e da compositori contemporanei, avendo anche sempre ben presente la lezione dei moderni.