Gli spagnoli, dal punto di vista strettamente musicale, soffrono di una gran brutta tara derivante dal fatto che, da più di un decennio, la maggior parte dei tormentoni estivi e non solo vengano prodotti e cantati nel loro idioma.
Un retaggio che parte da Julio Iglesias, passa per il suo altrettanto disgraziato figlio transitando, oddio so di forzare la mano, ma così a me pare, per quel carrozzone finto punk che sono stati gli Ska P. Tutto ciò per quanto mi compete, non ha mai aiutato le band iberiche ad avere quella salda credibilità che meriterebbero, credibilità che deriva dalla sempre florida scena che si è sviluppata – e tuttora prolifera – in terra di Spagna.
Insomma appena qualcuno nota la provenienza di un gruppo e capisce che sono conterranei della regina Isabella immediatamente arriccia il naso (o sono io???) Che ciò non sia corretto ne è tangibile dimostrazione una moltitudine di formazioni super valide, tra le quali si possono annoverare i qui presi in esame Smoggers che, nella loro ultra decennale carriera, hanno prodotto tanti brani pieni di urticante immediatezza.
Quanto la loro ispirazione non si sia inaridita con il passare degli anni ne è testimone questo nuovo singolo. I brani sono uno per lato: su quello A trova posto Please, Never Change, un pezzo di abrasivo garage-punk molto sporco e trash, mentre sul lato B si può ascoltare You’ll Ready Go che è altrettanto ritmato, ma che rimanda di più ai sixties, dotato com’è di un’armonia davvero notevole, sorretta da un brillante lavorio svolto da quell’organo Vox che noi garagisti tanto amiamo.
Insomma centro pieno per questi sivigliani d’assalto, che non vogliono assolutamente mollare, fosse pure di un semplice centimetro.