Titolo: Cento domeniche
Regia: Antonio Albanese
Produzione: Italia
Anno: 2023
Antonio è un operaio in pensione che abita con la madre anziana e conduce una vita serena. Quando la sua unica figlia, Emilia, lo informa che si vuole sposare, al colmo della felicità, comincia a organizzare il matrimonio pagandolo con i soldi messi da parte, dopo una vita di lavoro, proprio per questa occasione.
Una mattina, però, scopre che i suoi risparmi, che pensava al sicuro in banca, sono andati in fumo per via di un crack bancario.
Un film su:
- i lavoratori, il mondo operaio;
- la fiducia, la buona fede tradita;
- la vita semplice della provincia;
- un Sistema incapace di proteggerci;
- la disperazione e la dignità perduta;
- l’indifferenza di chi dovrebbe esserci vicino.
Da vedere perché Albanese va a ripescare vicende che, anni fa, hanno riempito le cronache dei nostri quotidiani e telegiornali, ma che sono presto finite nel dimenticatoio. Lo fa con attenzione, con molto affetto verso il mondo operaio di cui ha fatto parte, e rispetto verso coloro che hanno subito grosse perdite economiche e a cui è crollato il mondo addosso da un giorno all’altro.
È triste constatare che chi avrebbe dovuto provare vergogna per quello che ha fatto, in qualche modo si autoassolve, mentre chi è rimasto stritolato da questo tremendo sistema economico, senza la minima colpa, pare quasi vergognarsi per quanto accaduto.
Dedicato a chi ama i film sinceri.