iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Mood Hoover – Alone and Forgotten

Questo primo approdo al funeral da parte di Nre, fino ad oggi coinvolto soprattutto in progetti di matrice depressive black, testimonia quante e quali siano le affinità tra i due sottogeneri più laceranti e luttuosi del metal; Alone and Forgotten è il viatico ideale per rendere il nome Mood Hoover degno della massima attenzione nel prossimo futuro.

Andando alla ricerca di qualche buon album funeral doom uscito alla fine del 2023 ma ignorato dai più, è necessario segnalare questo primo ep dei Mood Hoover, progetto solista che fa capo al musicista inglese Nre; Alone and Forgotten è in realtà ben più di un ep dal punto di vista della durata, in quanto consta di due brani portanti che complessivamente superano di gran lunga la mezz’ora, completati da altrettanti frammenti di matrice delicatamente acustica.

Le tracce in questione offrono un funeral ortodosso in versione atmosferica e avvolgente: soprattutto la prima, The Perfect Place to Die, si rivela alquanto evocativa, pur con le sue prolungate reiterazioni, grazie all’abilità con cui Nre rende accattivante e profondo il proprio sound, e tutto sommato lo stesso si può affermare anche per We Mean Nothing, l’altro brano leggermente più breve ma dai connotati parzialmente più eterei anche per l’utilizzo delle clean vocals.

In definitiva, questo primo approdo al funeral da parte del musicista britannico, fino ad oggi coinvolto soprattutto in progetti di matrice depressive black, testimonia quante e quali siano le affinità tra i due sottogeneri più laceranti e luttuosi del metal; Alone and Forgotten è il viatico ideale per rendere il nome Mood Hoover degno della massima attenzione nel prossimo futuro.

2023 – Autoproduzione

Mood Hoover

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Treni ad Altra Velocità – Intervista con Fabio Bertino

Una conversazione con Fabio Bertino, autore in tempi recenti di due libri in cui racconta le proprie esperienze di viaggio lungo il nostro paese, percorrendo linee secondarie o utilizzando per gli spostamenti solo i più “lenti” treni regionali.

Amarok – Resilience

La cifra compositiva degli Amarok è piuttosto personale in quanto, rispetto al più canonico sludge doom, la band californiana non teme di rallentare i ritmi fino a sfiorare un’asfissia scongiurata dal mood atmosferico e melodico che pervade buona parte di un lavoro riuscito come Resilience.

Abysskvlt – mDzod Rum

Gli Abysskvlt, con mDzod Rum, propongono un’opera di grande spessore, sia dal punto di vista spirituale che strettamente musicale, ma non si può nascondere che tali sonorità siano principalmente rivolte a chi possiede un’indole incline alla meditazione.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP