iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Frontiere Sonore #20

Frontiere Sonore #20: Nora, Nü Burn, Spleen, The Nightingales, The Mighty Mocambos, Distance, Los Pepes, Mclusky, Night Beats e Larsovitch.

Nora, Nü Burn, Spleen, The Nightingales, The Mighty Mocambos, Distance, Los Pepes, Mclusky, Night Beats e Larsovitch.

In studio: il Deca e Simone Benerecetti.
Regia: Massimo Rocca.

Ascoltiamo: Nora, Nü Burn, Spleen, The Nightingales, The Mighty Mocambos, Distance, Los Pepes, Mclusky, Night Beats e Larsovitch.

01- Nora – Running On Fumes
Il suo prossimo album incarna l’energia e lo spirito della generazione odierna, fluida, sperimentale e sfacciatamente non convenzionale, attingendo alle texture sonore dei decenni passati. Questa miscela di nostalgia e innovazione lungimirante consente a NORA di creare un suono distintivo che sfida le norme tradizionali e invita gli ascoltatori in un mondo in cui le possibilità di espressione musicale sono illimitate. https://soundcloud.com/nora-154901863/running-on-fumes

02- Glare – Nü Burn 
Il loro ultimo singolo, “Nü Burn”, è un brano croccante e ritmato che richiama le radici hardcore più grintose della band. Ma anche quando si degnano di andare sul duro, si può percepire un ammorbidimento nel sound dei Glare rispetto a qualsiasi delle loro precedenti uscite, così come un tentativo di appoggiarsi a strutture di canzoni pop più tradizionali. La musica si libra verso il cielo, certo, anche se è ancora legata a fondamenta stabili. È bellissima. È umida. È delirante. È musica fatta da persone i cui sentimenti parlano più forte delle loro parole. https://cultureaddicts.com/glare-share-nu-burn-a-fiery-journey-through-dreamy-grief/

03- Spleen – Rien Ne Te Mpechera
Direttamente da Montreal, Canada, gli Spleen sono un supergruppo composto da membri di nobiltà locali come le band punk Béton Armé e Puffer e gli artisti black metal Conifère e Vespéral. Formatisi nel 2022 e prendendo il nome da Paris Spleen di Charles Baudelaire, hanno pubblicato la loro prima cassetta su Roachleg nel 2023, offrendo cinque brani post-punk ispirati all’aspetto più freddo di band francesi come Camera Silens, DEM e i Blitz dell’era successiva. Rien ne t’empêchera | SPLEEN | RoachLeg Records

04- The Nightingales – The New Emperor’s New Clothes

Pubblicato il 4 aprile su Fire Records, il loro nuovo album "The Awful Truth" è un'interpretazione moderna e mutante delle notizie del giorno in stile music hall, una scossa inquietante nel realismo narrata con tutta l'angoscia di un insistente e leggermente spettinato telegiornale notturno. The New Emperor's New Clothes | The Nightingales

05- The Mighty Mocambos – Open The Gate

“Open The Gate” è la traccia che apre il nuovo album in arrivo a giugno A Higher Frequency, e mette immediatamente le cose in chiaro con i suoi ottoni drammatici, paesaggi sonori outernational e i breakbeat incisivi che sono diventati ormai il marchio di fabbrica di The Mighty Mocambos.  A HIGHER FREQUENCY | THE MIGHTY MOCAMBOS | Mocambo Records

06- Distance -En Ligne Droite

DISTANCE è una nuovissima band di Bordeaux (FR), con membri attivi provenienti dalla scena punk locale. Il punk rock dei Distance combina melodie fredde e ritornelli ribelli, ispirati tanto dal sound di Brest/Lille/Scandinavo quanto dal power pop o dall'oi btitish! . La band si avventura lungo strade tracciate dal ritornello, con testi francesi che riflettono una vita quotidiana oscura fatta di energia grezza e disincanto.  DISTANCE - LE DECOR EP | sabotagerecords

07- Los Pepes – Thought Less Boys

Tratto dal nuovo LP "Out Of The Void"! in uscita il 25 aprile su Wanda Records, Beluga Records, Spaghetty Town Records e Ghost Highway Records. Le leggende del garage internazionale LOS PEPES sono tornate con un nuovo singolo e video!  "Thoughtless Boys" è il primo assaggio del sesto album della band Out Of The Void, che segue in ritardo l'acclamato The Happiness Program del 2021. Out Of The Void | Los Pepes

08- Mclusky – People Person
“people person” è una nuova canzone degli mclusky che condividono oggi. C’è anche un video diretto da remy lamont che puoi guardare qui sotto se vuoi. Questo segue il loro recente annuncio del primo album degli mclusky in 20 anni; the world is still here and so are we (9 maggio, ipecac recordings). È importante affermare che the world is still here and so are we è il quarto album degli mclusky (non c’è bisogno di precisazioni). Per un po’ hanno messo un asterisco accanto al nome, per rispetto dei membri passati della band e per la preziosa colla commemorativa delle cotte musicali adolescenziali, ma fanculo, dentro per un penny, dentro per una sterlina. Dal punto di vista dei testi tocca argomenti tanto ricchi e vari quanto work-it-out-yourself e impenetrabile-inside-joke-for-the-band, ma una cosa è chiara, tutte le canzoni hanno parole diverse. A parte tutti gli scherzi esilaranti, le canzoni migliori parlano di cose senza parlarne esattamente. Gli mclusky sostengono questo sentimento. insistono decisamente su questo. Ipecac Recordings

09- Night Beats – Behind The Green Door

Night Beats, il soprannome del nativo del Texas Danny Lee Blackwell, sta pubblicando oggi il nuovissimo singolo "Behind The Green Door" e annunciando un 7" limitato in uscita l'11 aprile 2025 tramite Fuzz Club / Suicide Squeeze. Il lato A è disponibile in formato digitale oggi insieme a un sorprendente video musicale in debito con Giallo, che segna anche il debutto alla regia di Blackwell. Dice del singolo:  "La canzone è nata come uno strumentale di una stella solitaria, qualcosa che ho messo insieme nel mio studio nel 2024. Ho immaginato strade polverose e sale da ballo scarsamente illuminate. Volevo che le chitarre brillassero come ondate di calore su una strada aperta.  Behind The Green Door | Night Beats

10- Larsovitch – Normal’no

intrecciando la radicalità della minimal wave con la malinconia introspettiva del post-punk sovietico… Larsovitch e Synthetizers conquistano tempi decadenti con l’unica ambizione di far ballare le masse. I sintetizzatori e altre macchine suonano dal vivo, senza i computer. La chitarra litanica, accompagnata da voci in tre lingue, riscalda i circuiti degli strumenti di silicio in concerti catartici, dando pieno spazio a melodie pessimistiche che gradualmente salgono verso l’energia grezza del punk. Normal’No | Larsovitch | Stanze Fredde Records

Ascoltate le altre puntate

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Greetings from Fabio Battistetti (Wormhole’s World, 2025)

Greetings from Fabio Battistetti

Fabio Battistetti nasce a metà degli anni settanta. Entra da giovanissimo in contatto con la controcultura DIY, e inizia un percorso, favorito dai tempi tutt’altro che ipertecnologici, fatto di cuore prima che di tecnologia.

Useless4

Useless4 – il punk è morto, il punk è risorto

Siamo The Useless 4, una band punk rock di Bergamo. Siamo in 4: le gemelle Sara ed Elisa, rispettivamente cantante e chitarrista e i fratelli Claudia e Federico, bassista e batterista, ci siamo formati nel 2019 all’età di 12 e 14 anni, iniziando a scrivere i primi pezzi circa due anni dopo, verso i 14 e 16 anni

Guided by Voices – Universe Room

Guided by Voices: scopri il nuovo album “Universe Room”, un viaggio sonoro tra punk, prog e psichedelia che celebra oltre 40 anni di creatività.