All’esordio su lunga distanza, i finlandesi Epicrenel ripropongono in toto il loro demo del 2010, avente lo stesso titolo, integrando il tutto con altrettante tracce di nuova produzione.
The Crystal Throne, nonostante questo, mantiene una certa omogeneità per cui la differenza tra le composizioni più datate e quelle più recenti non si nota più di tanto; il problema che lo attanaglia è piuttosto la resa finale della miscela musicale proposta dai nostri, un power sinfonico ispirato a Rhapsody (soprattutto), Freedom Call e Gamma Ray, che si dipana in maniera accettabile ma pur sempre piatta, priva perciò di quei guizzi necessari a chi si cimenta in questo genere per lasciare una traccia tangibile.
Non è tanto la derivatività del songwrinting, che è francamente l’ultimo dei problemi che mi interessano in sede di recensione (e ciò vale per tutti i generi, nessuno escluso), quanto il fatto che sono oggettivamente pochi i momenti realmente in grado di provocare un sussulto; il buon lavoro delle tastiere, alle quali vengono affidate anche le orchestrazioni, si scontra con un songwriting per lo più scontato e con una prestazione vocale perfettibile, tanto che, alla fine, il brano che mi ha soddisfatto maggiormente è stato lo strumentale Skyride.
The Crystal Throne non è un lavoro disprezzabile, considerando anche che si tratta di un esordio, ma proprio per questo viene da pensare che il passo effettuato sia stato un po’ prematuro; non resta che attendere gli Epicrenel alla prossima occasione, possibilmente dopo aver limato qualche imperfezione di troppo.
Tracklist :
1. The Calling
2. To Cursed Lands Again
3. Where Kingdoms Fall
4. Walls of the Cave
5. Floating Souls
6. Guarding Fellhound
7. In the Dungeon
8. Skyride
9. Defenders of the Crown
10. Fantom’s Grove
11. Conquering the Throne
12. The Coronation
Line-up :
Jukka Hoffrén – Bass, Keyboards
Mikko Sepponen – Guitars, Drums
Christian Palin – Vocals
Emppu – Guitars (lead)
Chrism – Keyboards, Sound Producer