gruppo delle periferia torinese formatosi da un paio d’anni. Le coordinate su cui lavorano i ragazzi sono quelle che ahime’ stanno rincorrendo centinaia di gruppi della nostra penisola(esagero?) : fugazi, at the drive in, jawbox….. Tecnicamente i ragazzi ci sanno fare, precisa la chitarra, i tre pezzi sono ben composti e ben registrati; il mio pezzo preferito e’ “alone” (con un riff/refrain niente male).Ma ma… non incidono… Non so come dire, un band che si definisce emo (emotional o come volete chiamarlo) che pero’ non riesce a trasmettere molto, a livello di sensazioni ( di emozioni appunto); penso da rivedere alcune cose. Spero che questa mia critica sia presa in senso costruttivo, le basi ci sono, lavorarci sopra in modo piu’ personale posso dare ottimi frutti. A presto