Di cose ne sono state fatte dal Novembre scorso fino ad oggi, basti pensare ai Diaframma, a Giuliano Dottori, agli AIM, al Plug Festival, alla partecipazione a Balla Coi Cinghiali e alla prima Maledetta Primavera fatta a Savona. Ora dovremmo sentirci stanchi, giusto? Ma non è così! Non possiamo rinunciare a festeggiare il nostro compleanno!! Per questo motivo per il terzo anno consecutivo ecco a voi il DreaminGorilla Day!!! A suonare per noi ci saranno le band che più ci hanno incuriosito durante l’anno. Vogliamo che anche voi le ascoltiate e, soprattutto, vogliamo che anche voi festeggiate con noi!
DreaminGorilla Records
presenta
06 Novembre, ore 22:00
DreaminGorilla Day 2010
Punto d’Incontro Italo Calvino – Palazzo Kursaal – Corso Roma, 9 – 17025 Loano (SV)
Ingresso libero con tessera ARCI
DreaminGorilla Records, in contrasto con quello che potrebbe fare pensare il nome stesso, non rappresenta una casa discografica, ma, piuttosto, il tentativo da parte di un gruppo di ragazzi (sensibili alla musica, alla cultura e al bisogno di rivoltare il muto, vuoto e ignorante provincialismo che dilaga) di ricostruire una rete comunicativa, di confronto e di dibattito, in grado di far circolare idee, proposte e iniziative.
DreaminGorilla Records, grazie alla disponibilità del Punto d’Incontro “Italo Calvino”, importante luogo di ritrovo della provincia savonese, è lieta di poter proporre la terza edizione del DreaminGorilla Day, dopo l’inaspettato successo ottenuto nel Settembre 2008 e nel Novembre 2009.
Con il termine DreaminGorilla Day si intende un evento musicale atto a dar la possibilità a gruppi emergenti della provincia di Savona (ma non solo) di potersi esibire, poter farsi conoscere e poter rivendicare la loro sensibilità, la loro energia e la loro voglia di mettersi in gioco.
www.myspace.com/lacasadiscograficachenonce
www.myspace.com/italocalvinoloano
Suonano per noi:
GANDHI’S GUNN: I Gandhi’s Gunn, dopo alcuni anni di intensa attività live durante cui hanno anche condiviso il palco con band di assoluto culto nel panorama Stoner Rock mondiale come Acid King (USA), Atomic Bitchwax (USA), Church of Misery (Giappone) e Los Natas (Argentina), pubblicano il loro primo album “Thirtyeahs” nell’Aprile 2010.
La band genovese si distingue per il suo sound granitico, di forte impatto, profondamente ispirato dalle ruvide sonorità della prima corrente Stoner americana, rievocando e attualizzando episodi alla Corrosion of Conformity, Clutch, Fu Manchu, e aprendosi a territori più visionari e psichedelici.
“Thirtyeahs”, pubblicato per la neo-etichetta genovese Taxi Driver Records e già ben recensito su stampa specializzata, fanzine e webzine esce in edizione limitata 300 copie numerate a mano, in pacchetto unico Vinile + CD. L’artwork che impreziosisce l’album è opera di Kabuto (kabutoartlab.blogspot.com), ex bassista e grafico ufficiale della band: sue sono infatti anche le locandine dei concerti e il merchandise a marchio Gandhi’s Gunn, a sottolineare quanto la contaminazione fra musica e arti grafiche sia parte integrante e fondamentale dell’espressione artistica della band.
(Taxi Driver Records)
Sito Ufficiale: http://www.gandhisgunn.net
Sito Myspace: http://www.myspace.com/gandhisgunn
GLI ALTRI: Chitarre come rasoi e ritmiche come martelli. Picchiano sull’incudine con la forza di mille braccia e arrivano dritti al cuore. Cronache di un’impiccagione è il loro primo ep, espanso a giugno 2010 grazie all’aggiunta di Per una notte e la fortissima Il Motivo.
(In Grace Records)
Sito Myspace: http://www.myspace.com/glialtrisavona
FLOWERS OF HIROSHIMA: …delicate, delicate come fiori, come fiori di Hiroshima… Canzoni come petali radioattivi. Melodie post-nucleari per Roberto Lucido, già nei Venere di Vetro. Qui in formazione solista con l’obiettivo di traghettarci verso l’oblio e rapire i nostri cuori. Del 2010 il suo primo ep omonimo.
(Revolutionary Boy Records)
Sito Myspace: http://www.myspace.com/flowersofhiroshima
TRE DI NOTTE: Scrivendo razionalizziamo i nostri piccoli bisogni e deliri personali: se qualcuno dovesse mai ritrovarsi nelle nostre parole, tanto meglio (o tanto peggio?) per lui! Scrivere non è salvare il mondo che ci circonda, è evitare che esso ci stritoli. Scrivere è un’esigenza, non una missione, e se qualcuno vi dice il contrario sappiate che vi sta raccontando frottole.
qualche link interessante:
Link -> recensione disco flower of hiroshima
Link -> recensione disco ghandi’s gunn