Un fucile su un letto e un inquietante fotografia sul comodino: una giovane coppia, il volto di lui cancellato da una grossa “X”. Ecco la copertina di “A compulsive Need Of You”, nuovo album dei Greedy Mistress, formazione punk’n’roll milanese dedita al verbo della “sexploitation” e dello “scum rock” (Ricordate GG Allin??).
Questo simpatico dischetto di sicuro ubbidisce alla legge delle tre “V” : velocità, volgarita e VAFFANCULO!; dodici tracce che tagliano la faccia come la tramontana alle sei di mattina, assolutamente sconsigliate alla guida di veicoli oltre le due tonnellate.
Quasi un incontro malsano (E anche sodomita) fra l’hardcore “limite” dei Fear e del buon vecchio GG e il metal-punk di Mothoread e ashville Pussy.
E non fatevi ciulare dall’intro acustico, perchè è messo li apposta per spolverarvi il naso, tracce come “(Big) Members Only”, “Don’t take it Personally” e “Johnny Deep Throat” sono da tenere lontano dalla portata dei bambini, c’è il rischio di trovarsi ragazzini in giro per casa con grossi sigari e bottiglie di Bourbon invecchiato.
Insomma c’è poco da dire e molto da sentire. Musica da rimorchio, sia esso di ragazze, macchine o barche.
(Vi svelo un piccolo segreto: c’è una tredicesima traccia)