I bolognesi Altre Di B, formatisi nel 2006 e con solo un album all’attivo (“There’s A Million Better Bands”), ritornano dopo alcuni anni di silenzio (passati a suonare dal vivo) con i nove brani di Sport. Il nuovo lavoro, in uscita per Gente Bella e La Pioppa Records, racconta della vita di tutti i giorni attraverso melodie sfacciatamente pop e continui richiami al mondo sportivo.
I leggeri cori di 1998, accompagnati da ritmi veloci di tastiera e batteria, vibra solare per tutta la sua durata, coinvolgendo con la sua incontenibile felicità, mentre l’esplodere dell’energica e leggera Sherpa, tra chitarre, basso e cori, apre al più matematico muoversi di Kasparov (chitarra, basso e batteria intrecciati saldamente tra loro) e al ritmato galleggiare di Shimano.
Roland Garros, tra synth sempre pronti a deflagrare e un finale che non vuol finire, apre alla timida pacatezza (assolutamente messa da parte nella seconda metà) di Subbuteo e al fresco procedere (tra cori, tastiere e chitarre) di Slalom.
Zoff, infine, veloce e incontenibile, chiude il disco sfrecciando fino alle note dell’altrettanto rapida Bonnaroo (piacevoli i contrasti fra momenti più acustici e altri più gridati ed elettrici).
Il secondo capitolo della discografia degli Altre Di B colpisce fin dal primo ascolto per il suo essere diretto e decisamente accattivante. I nove pezzi proposti, tenuti insieme dalla tematica sportiva, ma differenti uno dall’altro grazie alle differenti soluzioni sonore, si rivelano sempre orecchiabili e coinvolgenti. Se amate il college rock americano, i Vampire Weekend, gli Architecture In Helsinky e i nostrani Ex Otago, non potete farvi scappare questo lavoro. Per quanto mi riguarda, ci troviamo di fronte a uno dei dischi che probabilmente più ascolterò nei prossimi mesi.
Tracklist:
01. 1998
02. Sherpa
03. Kasparov
04. Shimano
05. Roland Garros
06. Subbuteo
07. Slalom
08. Zoff
09. Bonnaroo