The Gemini Project è il nuovo lavoro del producer siciliano Mauro Di Martino, meglio conosciuto come Musumeci.
Un mini-album o maxi-ep, insomma comunque lo vogliate chiamare, con sette tracce, intitolate semplicemente in ordine progressivo con numeri romani.
Una raccolta di tracce techno-elettroniche coinvolgenti, con un concept ben definito dal titolo e tradotto in un flusso sonoro movimentato, dal gusto retro, in musica per viaggi ed esplorazioni spaziali.
Il titolo non potrebbe essere più azzeccato per rimandare al tema di un viaggio spaziale che porta in orbita l’ascoltatore. Infatti il “Progetto Gemini” fa davvero parte della storia delle missioni per la “conquista” dello spazio, trattandosi di un programma della NASA, ideato con l’obiettivo di sviluppare tecniche in supporto ad Apollo e quindi funzionale al mito del portare l’uomo sulla luna. Nello specifico, si trattò del secondo programma di volo umano, effettuato verso la metà degli anni ’60, Anche grazie al contributo fornito da questo progetto, quello che è sempre stato un sogno dell’uomo, è diventato nel giro di poco un obiettivo raggiungibile.
Anche Musumeci, ispirandosi a questo progetto, vuole contribuire alla missione con l’obiettivo di portare i suoi ascoltatori sulla luna, in tre quarti d’ora circa di musica elettronica vivace e ben confezionata, essenzialmente basata sul connubio tra un forte impianto ritmico e un grande utilizzo di synth, ipnotici, circolari, ossessivi e contagiosi.
L’astronauta Musumeci racconta una successione di viaggi sugli spacecrafts, denominati proprio come per il Gemini in numeri romani progressivi.
Il primo terzetto I-II-III aumenta progressivamente i ritmi, che diventano sempre più vertiginosi, mentre la missione avanza.
Successivamente i ritmi rallentano, siamo passati alla IV fase con una camminata spaziale, e in seguito l’ottima V fase diventa sempre più oscura, scendendo nelle profondità spaziali, e con il trascorrere del tempo si ha una nuova percezione del viaggio, così il battito lascia il posto a divagazioni sonore più atmosferiche.
Anche la VI traccia lascia senza fiato, una sinfonia techno di synth costruita in arpeggio e con un ritmo avvolgente.
In chiusura, al VII e conclusivo passaggio, l’elettronica di Musumeci assume sfumature più tendenti alla house rispetto ai precedenti, accompagnando il ritorno in atmosfera del nostro viaggio in orbita.
Un lavoro davvero interessante.
Missione compiuta.
Tracklist:
01. I
02. II
03. III
04. IV
05. V
06. VI
07. VII