Suono abrasivo, vestito nu metal e cuore hardcore, questo e molto di più sono i Volumi Criminali, gruppo genovese in giro già da qualche anno.
La base del gruppo sono Francesco Ratti “Pogo”, alla voce, e Renato Campanini, alla chitarra, ai quali si sono poi aggiunti vari musicisti che si sono avvicendati fino alla formazione attuale.
Negli anni i ragazzi sono maturati e il risultato attuale è ottimo.
Non si può dire che questo sia un disco fuori tempo massimo, poiché certamente i Volumi Criminali si rifanno al nu metal di anni fa, ma lo fanno molto bene: l’ep è davvero piacevole e il loro sforzo è da apprezzare maggiormente poiché non segue una moda o un flusso fortunato.
Frammenti D’Istanti uscirà su Vacation House Records, la storica etichetta piemontese che ci ha dato tante gioie e sicuramente i Volumi Criminali sono un gruppo che si farà apprezzare, sia per la loro vena dura sia per la loro ricerca della melodia.
Indubbiamente l’ingresso alla seconda voce di Emanuele Pecollo, dai 2Novembre, ha dato molto sia in termini di melodia che di impasto sonoro.
Questo è il secondo disco, dopo “Riflessioni di Cambiamento”, di un gruppo maturo e potente, che sa qual’è la sua strada e la percorre a gran velocità dando un po’ di nu metal a chi non ha mai avuto, o portando di nuovo un certo tipo di suono a chi lo apprezzava già prima e se ne sentiva orfano.
Da segnalare una grande cover dei Csi, Forma e Sostanza.
Tracklist:
1 Prima Fermata Destino
2 Forma E Sostanza
3 Diverso
4 Distante
5 Abradere
6 Uomo Di Porcellana.
Line-up:
Ragno – Basso.
Bacchetta – Batteria
Shuster – Voce Melodica
Renna – Chitarra
Pogo – Voce gridata