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Recensione : Merzbow, Gustafsson, Pandi, Moore – Cuts Of Guilt, Cuts Deeper

Un colosso di rumore

Il giapponese Merzbow, re del noise, adescato Thurston Moore e richiamati all’ordine Mats Gustafsson e Balazs Pandi, riparte dalle trame di Cuts per dare vita al mastodontico Cuts Of Guilt, Cuts Deeper, doppio album che non poteva che uscire per Rare Noise Records.

Replace By Shame – Only Two Left, sorta di magma incandescente impossibile da delimitare e domare, rade al suolo qualsiasi speranza, trascinandoci in un inferno fatto di chitarra, sax ed elettronica sempre pronti a contorcersi, mentre Divided By Steel. Falling Gracefully, pur non lasciando spazio a nessun spiraglio di linearità e ordine, stempera i toni con il suo animo leggermente più pacato e disteso (chitarre ed elettronica sempre presenti con ruolo centrale di disturbo).
Lo spirito lievemente venato di oriente di Too Late, Too Sharp – It Is Over, scorrendo su atmosfere decisamente più contenute e ridotte all’osso, infine, si contrappone alla guerriglia sonora messa in atto dalla conclusiva All His Teeth In Hand, Asking Her Once More (un lungo trascinarsi di delirio).

Il doppio album, assolutamente inadatto per chi volesse iniziare a scoprire il contorto mondo del noise e della musica improvvisata, farà felici solamente gli ascoltatori più coraggiosi e pazienti. Un colosso di rumore veramente difficile da affrontare in una sola volta. Un ascolto estenuante.

Tracklis:
01. Replace By Shame – Only Two Left
02. Divided By Steel. Falling Gracefully
03. Too Late, Too Sharp – It Is Over
04. All His Teeth In Hand, Asking Her Once More

Line-up:
Merzbow
Mats Gustafsson
Balazs Pandi
Thurston Moore

MERZBOW – Facebook

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