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Recensione : LØrØ – LØrØ

Disco d'esordio per questo gruppo italiano che si dimostra come una delle più promettenti realtà italiani in campo math noise.

Disco d’esordio per questo gruppo italiano che si dimostra come uno dei più promettenti gruppi italiani in campo math noise.

La produzione è davvero notevole e porta in risalto la potenza e la precisione di questi padovani.
Il disco è una matrice di suoni e di situazioni mentali create attraverso una musica che stimoli il cervello, una serie di punti che si uniscono attraverso il suono.
La furia e la velocità vanno a pari passo con un piano ferocemente tortuoso del suono, una specie di ascesa verso un qualcosa più in altro, difficile ma appunto nella fatica sta la gioia.
Troppe volte ci abituiamo o vogliamo musica facile, ovvero un qualcosa che ci aspettiamo di sentire, un suono che già conosciamo.
Qui troviamo un impegno che l’ascoltatore deve condividere nel cercare di entrare maggiormente in questo labirinto mentale, in questa gara di note, un effluvio sonoro di fantasie e pensieri.
La base di partenza certamente può essere negli Zu e i nei maggiori gruppi math, ma i LoRø hanno una nota personale, quasi un prog math, tanto è ampio il loro spettro sonoro.
Tre uomini per milioni di note, tre musicisti con molti altri progetti che in questo angolo si sono ritrovati a meraviglia e hanno dato inizio a qualcosa di davvero interessante.
Nei LoRø c’è anche qualcosa di orgogliosamente alieno, un auto esclusione dalla società e dai suoni comuni che può solo generare ammirazione.
Il disco è in download libero sul loro bandcamp, se si vuole acquistarlo è disponibile in una bellissima edizione serigrafata e curata molto bene, dove anche l’occhio è soddisfatto, dato che già l’orecchio è in overdose.
Questa formula di lasciare il disco in download libero, e poi di fare un’edizione limitata per chi vuole comprarlo a mio avviso è uno dei modi migliori per valorizzare il proprio lavoro, anche perché di questi tempi bisogna trovare metodi alternativi di distribuzione, contando sui veri appassionati.
Un disco polpico dalla grande polpa.

Tracklist:
1. Pollock
2. Thaila
3. A Trick Named Dog
4. High Five
5. Ø
6. At Mortem
7. Clown’s Love Ritual
8. Fastet. Louder & Better
9. To Whom It May Concern

Line-up:
Alessandro Bonini
Riccardo Zulato
Mattia Bonafini

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