iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Druknroll – The Loop Of World Creation

Ep di soli tre brani che sicuramente porterà i Druknroll verso un nuovo full-length, nel frattempo se vi interessa conoscerli meglio potete sempre riscoprire un buon lavoro come l'ultimo "Boiling Point" dello scorso anno.

Nuovo ep di due brani più la cover di Minus degli In Flames è quello che ci propongono i russi Druknroll, nati come progetto solista del musicista che dà il nome alla band una decina di anni fa.

Carriera che fila liscia come l’olio con una già nutrita discografia( di questi tempi) che comprende un primo singolo nel 2007 e tre full length, “Brownian Motion” del 2010, “On The Knife Edge” del 2012 e l’ultimo “Boiling Point” uscito lo scorso anno.
The Loop Of World Creation, interrompe la fila di album lunghi e la band si presenta più in forma che mai con questi tre ottimi brani.
Partiamo dalla fine, cioè dall’ottima cover di Minus, tratta da “Reroute To Remain” degli In Flames, band che è una delle maggiori influenze del gruppo russo, insieme a molti dei gruppi storici del melodic death metal scandinavo.
I due brani inediti si inseriscono nel filone metallico nord europeo, anche se i Druknroll hanno dalla loro un’ottima predisposizione per melodie sintetiche, inserite in brani grintosi e aggressivi ma molto melodici.
Ritmiche che sfiorano il thrash, solos metallici e sinfonie prog/alternative, fanno da ossatura al sound creato dai Druknroll, che piace e si fa ascoltare, grazie anche alla buona alternanza tra growl e clean vocals.
La title track e Below sono un ottimo biglietto da visita per chi non conoscesse il gruppo dell’est, che ha trovato un piacevole ibrido convogliando nella propria musica note ed atmosfere provenienti da i già citati In Flames, Dark Tranquillity (le songs hanno un alone dark proprio della band di Stanne) e Soilwork.
Ep di soli tre brani che sicuramente porterà i Druknroll verso un nuovo full-length, nel frattempo se vi interessa conoscerli meglio potete sempre riscoprire un buon lavoro come l’ultimo “Boiling Point” dello scorso anno.

Tracklist:
1.The Loop Of World Creation
2.Below
3.Minus (In Flames cover)

Line-up:
Drunknroll – guitars, bass, keys
Horror – vocal
Knip – solo-guitar, sound effects
Jester – drums

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP