I Moms i’d like to surf sono,come da ragione sociale,una band che suona surf-music,ma lo sono in maniera atipica.
Tre sono le caratteristiche che li rendono quanto meno inusuali nel loro ambito: 1) Vengono dalle alpi francesi,e più precisamente da Chambéry,che non è proprio Saint Tropez. 2) La grafica della copertina di questo loro mini album non è la classica cover da sixties band ma guarda piuttosto ad un immaginario tipo Residents,ed anche il titolo,invero geniale,sa più di minaccioso che di danzereccio o vacanziero. 3) Il loro sound è a tratti decisamente anticonvenzionale.
Sia chiaro queste loro peculiarità non fanno altro che renderli più attraenti all’ascolto e ne rimarcano la poliedricità,segnale di inventiva e di voglia di mettersi in gioco. Ma andiamole ad analizzare le cinque canzoni che compongono questo gustoso mini. Le prime due Surf blast inferno e Surf cops are watching you sono quelle che si possono definire più “tradizionali”,hanno un andamento piuttosto incalzante e sono davvero molto belle,la terza Bruce killed the harlot è invece davvero molto particolare,sembra una suite hard/blues/psychedelica degna degli Allman brothers band (?!?) ve lo giuro,provare per credere,con la quarta Pilot fish si torna su binari decisamente più surfeggianti anche se al suo interno ci si trova più d’una variazione sul tema,la quinta Cheap cars,drunk girls & rotten weed (gran titolo) inizia con una batteria che suona come un tamburo da stadio per poi dare il via ad un ritornello tanto graziosamente pop che potresti fischiettarlo per ore. In definitiva un ep con almeno tre pezzi sopra la media suonato come dio comanda e coinvolgente come solo la surf music sa essere, io non avrei esitazioni a contattarli,fatelo anche voi.
TRACKLIST
Surf blast inferno
Surf cops are watching you
Bruce killed the harlot
Pilot fish
Cheap cars drunk girls & rotten weed
LINE-UP
John John Vito – Guitar
Kristina Fabula – Baritone guitar
Bobby Ballard – Drums
Frankie GoodLord – Bass