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Recensione : Mad Max – Thunder, Storm & Passion

Compilation celebrativa per la lunga carriera dei tedeschi Mad Max, un pezzo di storia dell'hard'n'heavy europeo.

Era il 1981 quando i tedeschi Mad Max esordirono con il primo ep In Concert, seguito l’anno dopo dal full length Heavy Metal, dichiarazione di intenti in piena New Wave Of British heavy metal.

La carriera della band è proseguita con buona continuità in più di trent’anni, rilasciando undici album e questo Thunder, Storm & Passion risulta la giusta celebrazione ad una band, magari fuori da clamorosi successi, ma punto di riferimento per i rocker più attenti e portatrice del più vero spirito hard & heavy dai riferimenti classici.
Non sono poche le band che dai Mad Max hanno recepito lo spirito e le influenze musicali, classico gruppo tedesco, i nostri baldi provenienti da Monaco di Vestfalia, per primi i clamorosi Bonfire, dunque si parla di hard rock dalle chiare influenze heavy e dall’innato talento per la melodia.
Thunder, Storm & Passion è una compilation, una celebrazione alla carriera della band, arrivata ad hoc, in un periodo di riposo dopo aver licenziato cinque album nell’arco di sei anni, non pochi di questi tempi.
L’album guarda al passato e ci propone il meglio dei primi tre lavori, usciti tutti negli anni ottanta, da Rollin’Thunder, secondo album del 1984 a Night Of Passion full length del 1987 e conferma come la band non ha cambiato una virgola nel proprio modo di scrivere musica , seguendo delle coordinate stilistiche ben precise, ma assolutamente piacevoli, almeno per chi ama certe sonorità.
Un martello i Mad Max, coerenti in tutti questi anni con la loro proposta che li vede come alfieri dell’hard & heavy consolidato nelle terre dell’Europa centrale, da molti anni a questa parte, così che l’album è composto da un doppio cd che vede il classico best of sul primo, ed un live sul secondo, ripreso dalla performance al Bang Your Head festival nel 2014, inglobando una buona fetta del mondo Mad Max, melodie hard rock, a tratti travolte da tempeste di heavy metal ruvido, lapidate da solos rocciosi, e impreziosite da super ballatone ottantiane.
Per chi segue la band un bel ragalo di Natale. viste che le varie Fly Fly Away, Rollin’ Thunder, Thoughts of a Dying Man e compagnia, sono state ri-registrate e rese al passo coi tempi, mentre il live da una dimostrazione della carica metallica che riserva la band on stage, mentre per chi non conosce il gruppo, una buona occasione per far suo un pezzo di storia del metallo teutonico, in tutti e due i casi, opera imperdibile.

TRACKLIST
Disc 1 – Re-Recorded Classics
1. Fly Fly Away
2. Losing You
3. Rollin’ Thunder
4. Thoughts of a Dying Man
5. Never Say Never
6. Lonely Is the Hunter
7. Stormchild
8. Heroes Die Lonely
9. Burning the Stage
10. Wait for the Night
11. Night of Passion
12. Hearts on Fire

Disc 2 – Live at Bang Your Head Festival 2014
1. Burning the Stage
2. Night of Passion
3. Rollin’ Thunder
4. Wait for the Night
5. Lonely Is the Hunter
6. Never Say Never
7. Thoughts of a Dying Man
8. Fox on the Run (Sweet cover)

LINE-UP
Jürgen Breforth – Guitars
Michael Voss – Vocals, Guitars
Axel Kruse – Drums
Thomas “Hutch” Bauer – Bass

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