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Recensione : Rescue – Silence Here

Gli undici brani presentati, infatti, anche se forse un po' troppo omogenei come suono, convincono in pieno con il loro sound a metà fra Iori's Eyes, Amycanbe, Coldplay e Oasis

A tre anni di distanza dal suo ep di debutto, il campano Vincenzo Di Sarno (in arte Rescue), ritorna per l’inglese Opera Music con i dieci brani di Silence Here. Il disco, anticipato da diversi singoli e una intensa attività live (sviluppatasi in seguito alla pubblicazione del precedente ep), propone un gustosissimo incrocio fra pop e indie rock, dando vita a un sound intenso ed emotivo che colpisce fin dal primo istante.

Il pacato aprire di Intro (Below A Pillow), giocato prevalentemente su chitarra e voce, cresce lentamente, lasciando che a seguire siano la più che ottima Animal (esattamente in bilico fra Iori’s Eyes, Amycanbe e pop raffinato d’oltreoceano) e l’altrettanto convincente Night (piglio vagamente più pensieroso, melodie altrettanto accattivanti).
La morbidezza di Drunk Heart, invece, adagiandosi lentamente su note di pianoforte, accarezza con la sua luminosa dolcezza (che, pian piano, vede l’inserirsi di molti altri strumenti), mentre il convincente sbocciare di In Heaven Or Nowhere, introduce il ritmo più serrato della coinvolgente Starfield e l’animo più cadenzato della leggermente trasandata Alive.
Tunnels, infine, impreziosita dalla sezione di fiati, cede il compito di chiudere al suono lungo della ampia Afraid All The Time, al più intimo ed introverso evolvere di Outro (August Rush) e al luminoso risplendere della pacifica bonus track Your Eyes.

Il debutto di Vincenzo Di Sarno colpisce sotto tutti i punti di vista, rivelandosi fin dal primo ascolto un album valido e accattivante, dove l’ispirazione e la qualità la fanno da padrone. Gli undici brani presentati, infatti, anche se forse un po’ troppo omogenei come suono, convincono in pieno con il loro sound a metà fra Iori’s Eyes, Amycanbe, Coldplay e Oasis. Un debutto più che valido per un musicista che merita assolutamente di essere seguito e ascoltato.

TRACKLIST
01. Intro (Below A Pillow)
02. Animal
03. Night
04. Drunk Heart
05. In Heaven Or Nowhere
06. Starfield
07. Alive
08. Tunnels
09. Afraid All The Time
10. Outro (August Rush)
11. Your Eyes (Bonus Track)

LINE-UP
Vincenzo Di Sarno

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