iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Witcher – Csendes Domb

Csendes Domb non mancherà di affascinare le anime più oscure e sensibili che si aggirano nel variegato mondo del metal estremo.

Vi presentiamo questo buon esempio di black metal melodico ed atmosferico uscito nella scorsa estate, che non risparmia qualche accenno al doom, mantenendo un impatto sinfonico sufficientemente emozionale.

Gli ungheresi WitcheR sono un duo composto dal polistrumentista Roland Neubauer (chitarra, voce e drum programming) e dalla tastierista Karola Gere e il loro nuovo lavoro, Csendes Domb, non mancherà di affascinare le anime nere che del genere si nutrono.
Accompagnato da una bellissima copertina, l’album scivola per una cinquantina di minuti nel black metal atmosferico e depressivo, le songs mantengono un alone oscuro e magico anche se, purtroppo, una produzione deficitaria è la colpevole di qualche punto perso nella valutazione globale.
Un peccato, perché l’atmosfera del disco ci porta tra le vie di città gotiche, tra monumenti avvolti da una spessa coltre di nebbia, cimiteri dove le tombe sono opere d’arte e la solitudine dell’anima regna sovrana tra le note delle piccole suite scritte dal duo come Coffin Of Birth, I Buried You e Cursing Wind.
Cantato in lingua madre, Csendes Domb risulta un viaggio nel mondo della musica oscura, anche se la melodia è sempre in primo piano ed il metal estremo è sovrastato dalla decadenza dark, pregna di sinfonie eleganti che accompagnano il nostro peregrinare tra le sofferenze dell’animo e i vicoli umidi di città dimenticate dal tempo.
Buon lavoro, molto underground nello spirito e, per questo, ad uso e consumo dei soli fans di un certo modo d’intendere i suoni estremi, Csendes Domb non mancherà di affascinare le anime più oscure e sensibili che si aggirano nel variegato mondo del metal estremo.

TRACKLIST
1. Elvágyódás
2. A születés koporsója/Coffin Of Birth
3. Eltemettelek/I Buried You
4. Az emlékek örökké élnek/The Memories Lives Forever
5. Átkot szór a szél/Cursing Wind
6. Csendes domb
7. The Cloud-Capp’d Towers (Ralph Vaughan Williams cover)

LINE-UP
Roland Neubauer – Drum programming, Guitars, Vocals
Karola Gere – Keyboards

WITCHER – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP