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Recensione : Surgical Beat Bros – Black

Un disco incredibile, un uragano che non vi lascerà gli stessi dopo, ma sopratutto durante

Questo è davvero un album di un altro mondo, perché i Surgical Beat Bros fanno musica che non avete mai sentito fino ad ora.

Felicemente senza coordinate o padrini questo disco è un viaggio nell’infinito universo e pure nel multiverso delle note musical ed oltre. Giunti con questo al loro quarto lavoro la ditta Recchia Zitarelli ci sforna un disco assolutamente peculiare, praticamente una techno suonata con schemi totalmente avulsi dalla classica definizione di techno. Lpuncia reminiscenza dell’utero materno è la cassa dritta, ma non importa.

Entrare in questo disco è magnifico, è come il salire bene di una magnifica droga, musica libera fatta finalmente per essere tale, ovvero musica intelligente e stimolante. Black è una scatola magica dove si possono sentire un miliardo di suoni, oppure un solo ritmo ma come non lo avete mai sentito in vita vostra. Questo disco rispecchia l’essenza della musica, che è quella di essere un potente fluido che deve stimolare il nostro cervello, per cambiare il nostro stato di coscienza. I Surgical Beat Bros fanno questo e vanno molto oltre, ma è solo ascoltandolo che potrete capire, ed andare oltre la vostra comprensione.

Il vinile del disco ha il lato a montato a 125 battute al minuto, ed il alto b a 100 battute al minuto, per creare riti esoterici per dj sciamani.
Un disco incredibile, un uragano che non vi lascerà gli stessi dopo, ma sopratutto durante.

TRACKLIST
1
4
9
16
25
36

LINE-UP
Fabio “Reeks” Recchia – Synth/SamplerSound Design.
Antonio Zitarelli – Drums.

URL Facebook
http://www.facebook.com/SurgicalBeatBros

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