Ci sono cerchi che non si devono chiudere, ma che devono anzi aprirsi e lasciare andare ciò che hanno dentro, disperderlo nell’atmosfera ed impollinare altri fiori. Gli Altri sono un gruppo che ha tanto amore da dare sotto forma di urgenza hardcore, perché come dicono i Colle Der Fomento è solo amore se amore sai dare. La rabbia di questa nuova generazione qui si sublima in poesia in bilico, in nuovi progetti e in nuove e vecchie cadute.
Questo disco è di una bellezza che fa male, figlio del calore che danno certe situazioni libere, ed è fortemente figlio di casa sua, ovvero il Rude Club, uno spazio che da calore e vita ad un angolo di Savona, dove ultras sono al fianco di punk rockers, dove l’hardcore non è solo nel giorno del concerto e dove si incrociano tante realtà. Prati, Ombre, Monoliti è rabbia e vita, è la lotta che diventa musica palpitante e che se non sai cosa sia non puoi capire come gli Altri possano guardarti dentro così bene. Perché ci sono momenti che sotto ad un palco in mezzo al delirio senti che lì sei a casa.
Come dentro a questo disco, che è amore vero.
1. Prati
2. Unai
3. Ripenseremo
4. Un’lsola
5. Oltre La Collina
6. Ombre
7. Nuovo e Diverso da Te
8. Ventre
9. Idomeni
10.Monoliti
Gabriele Lugaro – guitar/voice
Andrea Nocco – guitar/voice
Andrea Avalli – bass
Lorenzo Colonna – drums
Manuel Rosso – electric violin ”