Questo breve romanzo racconta la vita di un migrante italiano che approda in Brasile, attraverso diverse vicissitudini, a tratti dei colpi di scena veramente inaspettati. La storia comincia con l’incontro fra la voce narrante, un pittore anch’egli italiano che si trova in Brasile per catturare l’universo colorato della fauna brasiliana e questo strano personaggio che ci racconterà la Sua storia.
Ma non c’è solo questo. La voce narrante, che all’inizio pare essere il vero protagonista, viene presentato in maniera molto chiara e, anche se con poche battute, è subito ben definito. Sicuramente il vero protagonista del romanzo, invece, ci viene svelato lentamente, quasi come se ci venissero di volta in volta strappati i veli che lo coprono.
All’inizio addirittura non sappiamo ne l’età , nè che lingua parli questa strana creatura..Fino ad arrivare a conoscerlo profondamente.
Ci racconta ogni suo intimo pensiero circa le traversie della Sua strana e piena vita.
Ci dirà tutto , lentamente, creando un po di suspense..
Tutto sommato un libro piacevole, alcuni spunti della trama davvero interessanti ed originali, anche se forse troppo condensati.
L’anomalia fisica, chiamiamola cosi’, del protagonista è forse un pò troppo ingombrante … e rischia di oscurare altre intuizioni che avrebbero meritato più spazio, in fondo però il sesso fa vendere sempre…