iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Andrés Landero – Yo Amanecì

Landero è uno dei punti più alti della cumbia mondiale, e questa raccolta mette insieme alcune delle sue produzioni, ed è imprescindibile non solo per il conoscitore ma anche per chi vuole entrare dalla porta giusta in un mondo misterioso ed affascinante.

La Vampisoul, etichetta di riferimento per tutto ciò che sia il vintage sonoro di valore del mondo ispano, nel 2016 ha pubblicato questa antologia di Andres Landerp.

Quest’ultimo è stato semplicemente il re colombiano della cumbia, uno dei maggiori responsabili della diffusione mondiale di questa musica. Ogni raccolta come questa non può rendere giustizia allo spirito profondo della cumbia di Landero, ma questa selezione è molto bella, sia per il neofita, che per il conoscitore e amante di questi suoni, davvero splendidi.

Dagli inizi discografici nel 1964, il cumbiero ha girato tutta l’america latina mietendo successi in ogni dove, grazie al suo stile minimale ma assai riconoscibile, con la sua voce in prima fila a tessere le storie. Qualunque disco si estrae dalla sua discografia non si rimane delusi, e ascoltando questa raccolta è palese il perché. La tradizione sonora della cumbia in Landero incontra l’innovazione sensata e stilisticamente ineccepibile, senza forzare i tempi.

La cumbia di Landero è un qualcosa di forte e sensuale, in piena linea con lo stile colombiano, virile e al contempo dolce. In molte tracce Andres sembra quasi rappare su di una base cumbiera, raccontando sempre le storie della sua gente e del sentimiento, facendo intravedere qualcosa di quel realismo magico colombiano che è forse l’unica chiave di lettura possibile per un paese come la Colombia. Vita e morte, miracoli e basse meschinità, il tutto sotto il giogo del ritmo, il sudore della vita.

Landero è uno dei punti più alti della cumbia mondiale, e questa raccolta mette insieme alcune delle sue produzioni, ed è imprescindibile non solo per il conoscitore ma anche per chi vuole entrare dalla porta giusta in un mondo misterioso ed affascinante.

TRACKLIST

1 La Cigarrona
2 Mara del Carmen
3 Tambó Tambó
4 Virgen de la Candelaria
5 Perdí las albarcas
6 Mi machete
7 La muerte de Eduardo Lora
8 Martha Cecilia
9 Cuando lo negro sea bello
10 Así se goza
11 Cumbia en la India
12 Que te vaya bien
13 Por ahí es que va la cosa
14 La mochila terciá
15 Rosa y Mayo
16 La pava congona
17 Yo amanecí
18 Las Mellas
19 Mercedes Elena
20 La Sanjacintera

URL Facebook
https://www.facebook.com/vampisoul/

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

HEAT FANDANGO, AVTOTHEISM BOZOO

The Queen Is Dead Volume 122 – Heat Fandango, Avtotheism, Bozoo

Altri tre dischi, altri tre esempi differenti di rumorismo, tutti grupp italiani, partiamo con il bellissimo disco degli  Heat Fandango, per passare ai bresciani Avototehism semplicemente uno dei migliori gruppi di death metal attuali, per terminare con lo stoner rock con venature grunge dei Bozoo.