iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Gabriel Tajeu – An Introduction To Gabriel Tajeu

Stile, eleganza e anche molta sostanza per questa raccolta che contiene il meglio dei primi due dischi di Gabriel Tajeu, talento soul pop che proviene dall'Alabama, terra di grande tradizione soul.

Stile, eleganza e anche molta sostanza per questa raccolta che contiene il meglio dei primi due dischi di Gabriel Tajeu, talento soul pop che proviene dall’Alabama, terra di grande tradizione soul.

Tajeu ha una voce molto versatile che ben si presta ad essere usata per raccontare ciò che ha nel cuore e ciò che vede.

Il disco è stato registrato in uno degli studi discografici più storici per il soul, il pop ed altro, i Fame Studios, recentemente immortalati nel documentario di Greg Camalier, Muscle Shoas. Di qui sono passati molti degli immortali del soul, e la lezione viene recepita in pieno da Gabriel che dalla sua possiede un gran talento, che gli permette di essere ben al di sopra della media. Come si diceva sopra questa è una raccolta che serve proprio a ciò che dice il titolo stesso, ovvero ad introdurre l’ascoltatore a questo musicista, attraverso il meglio dei suoi dischi precedenti, Finding My Way del 2013 e Southern Skies del 2015.

Il soul degli stati del Sud è molto presente in Tajeu forma l’ossatura del suo suono, ma ci sono molte altre cose, come un grande senso del pop e un malinconia blues che pervade dolcemente il tutto. Le sue canzoni sono educate e gentili, eleganti e fini, si fa ascoltare senza gridare, con il proposito di far grande soul pop senza eccedere in inutili virtuosismi, essendo più attento alla completa riuscita della canzone.

Ascoltando il disco si capisce a fondo il valore di questo musicista, che possiede una grande voce, e ha anche un grande gruppo alle spalle, e un produttore come James Bevelle che è più un costruttore di vibrazioni che un semplice consigliere. La raccolta ci fa vedere un Tajeu che fa i conti con la sua carriera precedente, e che soprattutto vuole risaltare presso il pubblico europeo, e con questa qualità non dovrebbe avere nessuna difficoltà. Grandi radici, ottimo presente ed un luminoso futuro.

TRACKLIST
1.Down To The Wire
2. Someone To Love
3.Something It Ain’t
4.All I Want Is You
5.Southern Skies
6.Sunday’s Best
7.The Beat Goes On
8.Raindrops
9.I’ll Take What She Gives
10.Weight Of The World
11.Southern Skies (Acoustic)
12.Someone To Love (Acoustic)
13.Down To The Wire (Acoustic)
14.Raindrops (Acoustic)
15.Raindrops (Acoustic)

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

HEAT FANDANGO, AVTOTHEISM BOZOO

The Queen Is Dead Volume 122 – Heat Fandango, Avtotheism, Bozoo

Altri tre dischi, altri tre esempi differenti di rumorismo, tutti grupp italiani, partiamo con il bellissimo disco degli  Heat Fandango, per passare ai bresciani Avototehism semplicemente uno dei migliori gruppi di death metal attuali, per terminare con lo stoner rock con venature grunge dei Bozoo.