I Kuf sono un gruppo di Ravenna che ha l’ obbiettivo di liberare emozioni da troppo tempo nascoste dentro di noi, o quel tipo di formicolio allo stomaco che si provava al tramonto di un giorno d’ estate della nostra adolescenza, quando l’orizzonte era davvero tale.
Il suono è un emo che entusiasma per davvero, un blues dell’anima declinato in maniera diversa.
Pigna arriva due anni dopo Via Trieste che è molto bello anch’ esso, ma il presente disco è un gradino sopra. Si potrebbe cantare tutto a squarciagola, ed è altamente consigliato farlo, in mezzo alle folle di plastica che stanno là fuori dalla nostra cameretta. Non c’è nulla di definito, i contorni non sono ben definiti, perché le cose sono davvero difficili da capire. Si può soltanto continuare con cuore, ironia e tanta malinconia.
I Kuf usano la durezza quando serve, vanno veloci quando ci vuole, però è tutto funzionale a sentirti vivo. I testi sono, a mio avviso, il punto di forza del disco e della poetica di questi ravennati. Il disco è una continua scoperta di immagini, di momenti, di fumetti che ti parlano a qualcosa di dentro, in un continuum surreale che ti consente di connetterti immediatamente a ciò che stai sentendo. Si potrebbe citare mille emozioni che questo disco suscita, ma lo scopo di una recensione non è affatto giudicare, ma dare un consiglio per l’ ascolto, ed in questo caso l’ ascolto è davvero un’esperienza da consigliare.
Pigna è un qualcosa che a me personalmente mi ha lasciato stupito, nudo e in corsa verso il mare per tuffarmi e poi gridare ubriaco ad un concerto. Certamente ci sarà qualcuno che dirà che questo disco non gli piacerà, la musica è fatta per piacere o per non piacere, indi per cui… Se volete però sentire un disco che vi farà scattare qualcosa, ad ognuno il suo, dentro allora i Kuf sono la cosa migliore che potrete trovare.
Ci sono mille fotografie, interi album fatti di sogni disillusi, di dolori ammansiti dalla musica, colei che cura tutti i mail. A momento si pensa che De André abbia tirato si in gruppo emo.
Pigna è in free download come il disco precedente, il disco fisico esce per Dischi Bervisti, un’ etichetta che sta facendo un lavoro immenso e di alta qualità per portare il rumore ad un livello superiore.
Non uscite dalla vostra cameretta, mettere Pigna e a tutto volume e schiantatevi contro ciò che sarete stati.
TRACKLIST
01 Agosto
02 Fin qui tutto bene
03 Matite
04 Tenco e Pasolini
05 Per farti più male
06 Milano non esiste
07 Neve
08 Divani
09 La Tempesta
10 Nebbia
LINE-UP
Ciro Pepe: Basso
Giacomo Rossi: Batteria
Andrea Gambi: Chitarra
Domenico Di Iorio: Chitarra
Luca Rani: Voce