Questa recensione non s’ha da fare né domani né mai! Alla fine mi è toccato scomodare il Manzoni per potermi spiegare il tempo che è intercorso da quando il terzetto in questione mi ha contattato a quando in realtà sono entrato in possesso di questo album.
Un album che, per un motivo o per l’altro, continuava a non arrivare e che alla fine ho dovuto far recapitare ad una terza persona, persona che peraltro, forse vedendo i Female Troubles in fotografia, temeva un’azione di stalkeraggio.
Vabbè come si suol dire cose che capitano, eppoi siamo sinceri l’attesa è stata ben ripagata perché questo disco è davvero bello assai. Il compito di dar fuoco alle polveri viene affidato ad un pezzo anthemico come No Brain No Pain un brano che mi ha ricordato le band citate nel libro di Ian Glasper “Quando bruciammo l’Ihghilterra” quelle band che fra il 1980 ed il 1984 riportarono il caos nelle strade, se non conoscete né i gruppi né il libro beh forse è ora di rimediare.
Ma torniamo al combo partenopeo citando qualche altro pezzo di questo mirabile album iniziando con You Don’t Know una canzone dall’andamento nervoso che mi ha riportato alla mente i Gang Of Four ma suonati al doppio della velocità, seguono Party With Your Ass che dei Turbonegro non ha soltanto la sfrontatezza del titolo, Blacklist un nuovo salto nel miglior sound settantasettino, Back To The City sorprendentemente glam e la conclusiva Everything Goes che è tagliente ma anche melodica e che rimanda ai Briefs ed è per giunta bellissima.
Che ne dite l’espressione brutti, sporchi e cattivi è abusata?
Ma dico li avete visti i Female Troubles?
Ok datela voi una definizione per questo disco e per questo gruppo ma fatelo dopo averli ascoltati perché, sia chiaro, lo dovete fare assolutamente!
ETICHETTA : Surfin’Ki Records
TRACKLIST
1) No Brain No Pain,
2) You Don’t Know,
3) Fuck You,
4) Party With Your Ass,
5) That’s Not My Way,
6) Blacklist,
7) Back To The City,
8) Everything Goes
LINE-UP
Mass Trouble – Air guitar, spoken words/
Key Trouble – Bass giutar, sweet harmony/
Igor Trouble – Skin and vinyl collector, expert on grape