Erik Schrody è stato ed è tuttora molte cose, molte persone risiedono dentro di lui e vengono fuori, con nomi come Everlast e Mr. Whitey Ford.
Passato dagli House Of Pain a collaborare con Santana, attraverso un’ottima carriera solista, per un musicista che ha tantissime cose da dire e ne fa ancora di più. Ascoltando questa sua ultima fatica si capisce bene perché tanta gente lo ama e lo segue sotto le sue diverse spoglie.
Qui dentro troviamo molto sentimento, sotto quella scorza dura, batte un gran cuore e le sue liriche sono sempre vere. Notevole è anche la varietà musica che questo uomo riesce sempre a mettere dentro le sue canzoni, e qui il melting pot musicale è addirittura cresciuto.
Everlast riesce a fondere insieme hip pop, blues e un pop di alta qualità, il tutto con un timbro assolutamente personale e subito riconoscibile, ed è sempre uno spettacolo. Everlast è un marchio di qualità ormai, un moderno cantastorie che dice e suona come vive, il tutto molto sentito e vicino all’ascoltatore. Ci sono tanti accadimenti in questo disco, tante diverse emozioni che vengono espresse sempre in maniera molto adeguata e con gusto. Il rapper esce quando deve uscire il rapper, c’è il coroner, e il bluesman, ed il piacione pop. Soprattutto il marchio Everlast è un qualcosa di assolutamente riconoscibile e che rilascia molte endorfine, e piace a diverse tipologie di ascoltatori.
Con questo cuore e questo timbro di voce Everlast difficilmente ci stancherà per una della più belle ed interessanti carriere musicali mai fatte.
ETICHETTA: Martyr Inc.
TRACKLIST
1 One Of Us
2 The Culling
3 It Ain’t Easy
4 The Climb (Interlude)
5 The Climb
6 Slow Your Roll featuring Aloe Blacc
7 Smokin’ & Drinkin’
8 Oooohh (I Don’t Need You) featuring Slug
9 Summer Rain (Interlude)
10 Summer Rain
11 Don’t Complain
12 Break It Down
13 Break It Down (Interlude)
14 HeartBeat
15 Dream State