Brant Bjork pubblica il suo primo progetto solista dal titolo “Jalamanta” per la Heavy Psych Sounds Records , con il prezioso aiuto di Tony Mason che gli ha dato il giusto sound in fase di registrazione e mixaggio creando così un prodotto più unico che raro sulla distanza di quattordici tracce da collocare in un alternative rock con spunti psichedelici con l’intento a mio avviso riuscito di regalare vibrazioni piacevoli già ad un primo ascolto.
Un crescendo di emozioni che vengono scoperte durante il viaggio, con un avvio pacato con “Lazy Bones” e “Automatic Fantastic” che apro la pista a qualcosa di più vorticoso ed energico “Cobra Jab” contornato da percussioni che sostengono una chitarra non troppo aggressiva, ma che subisce un brusco risveglio con la bella “Too Many Chiefs…Not Enough Indians”, il cui cantato regala corpo all’atmosfera.
Una fase più melodica e raffinata con “Sun Brother” e “Let’s Get Chinese Eyes” dove si evince la capacità di Brant, nel cercare qualcosa di più raffinato e non il solito Rock scontato, dettaglio che si riscontra anche procedendo nell’ascolto.
Un finale dinamico dove si alternano ballate vorticose come “Low Desert Punk” a brani più d’atmosfera come ad esempio “Indio”.
“Jalamanta” rimane comunque un bell’album, originale e per niente stancante nonostante i quattordici brani, dove è sicuramente concentrata tutta l’esperienza che Brant ha accumulato nel suo percorso musicale.
Track List
01 – Lazy Bones
02 – Automatic Fantastic
03 – Cobra Jab
04 – Too Many Chiefs..Not Enough Indians
05 – Sun Brother
06 – “Let’s Get Chinese Eyes”
07 – Toot
08 – Defender Of The Oleander
09 – Bones Lazy
10 – Low Desert Punk
11 – Waiting For A Coconut To Drop
12 – Her Brown Blood
13 – Indio
14 – Take Me Away
Video Link / Bandcamp Link
https://brantbjork.bandcamp.com/album/jalamanta
Etichetta Label: Heavy Psych Sounds Records