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Recensione : Omni Networker

Omni Networker // Un lavoro bello, inusuale e che usa gli stilemi e i codici di un genere particolare per fare qualcosa di nuovo e corposo.

Per consolarsi del giorno dei morti, e per gustarsi al meglio la malinconia autunnale ecco arrivare un ottimo antidoto dalla Sub Pop, il nuovo disco degli Omni, il primo per l’etichetta di Seattle. Gli Omni fanno un indie rock che strizza l’occhio e l’orecchio al migliore post punk , con qualche giro new wave, il tutto amalgamato ed impacchettato molto bene. Qui abbiamo l’energia e la voglia di creare un suono personale, e l’obiettivo è pienamente raggiunto.

Gli Omni hanno la peculiarità di suonare al contempo molto inglesi ma anche molto americani, congiungendo il meglio delle scene alternative delle due sponde dell’Atlantico, mantenendo una cifra molto personale e valida.

Networker è un disco pieno di canzoni che vi entreranno in testa per non uscirvi più, le tracce sono sempre interessanti e funzionano anche dopo molti ascolti, anzi acquistano ancora più vigore. Ci sono molte idee e la new wave ed il post punk vengono rimaneggiati in maniera moderna e viva, non è una mera imitazione di qualcosa di buono che c’era prima, ma è un qualcosa che va avanti con una certa attenzione per il passato. Rispetto alle tantissime, troppe, bands indie rock che sono in giro gli Omni hanno una capacità compositiva assolutamente superiore, i loro giri di chitarra e basso sono di ottima fattura, e si integrano perfettamente con il resto del gruppo, creando melodie belle, nervose e cariche.

Il loro suono ha una potenza rotonda, ma al contempo è spigoloso come solo un disco di post punk sa essere. Situazioni intime, momenti di sfuriata, ma è sempre tutto in controllo, per descrivere al meglio la pazzia che stiamo vivendo.

Molto adeguati anche gli inserti di tastiera, che creano atmosfere inusuali e assai interessanti.

Menzione speciale per le linee di basso che sono intessute molto bene e marcano il territorio in maniera energica. Un lavoro bello, inusuale e che usa gli stilemi e i codici di un genere particolare per fare qualcosa di nuovo e corposo.

Tracklist
1 Sincerely Yours
2 Courtesy Call
3 Moat
4 Underage
5 Skeleton Key
6 Genuine Person
7 Present Tense
8 Blunt Force
9 Flat Earth
10 Networker
11 Sleep Mask

https://www.facebook.com/omniatl/

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