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Recensione : Boda Darkness And Damages

Nuovo album solista di Davide “ Boda “ Rotella, artista di riferimento della scena rock umbra nonché ex leader della band di culto The Rust And The Fury,

Boda Darkness and Damages

Nuovo album solista di  Daniele “ Boda “ Rotella, artista di riferimento della scena rock umbra nonché ex leader della band di culto The Rust And The Fury, con i quali ha pubblicato il primo album per perugina La Fame Dischi e il secondo per Woodworm,l’etichetta di Motta,Zen Circus e Fast Animals and Slow Kids. Questo disco è minimalista, cantato in inglese e scritto molto bene, è molto differente da ciò che si potrebbe aspettarsi da un disco underground italiano di questi anni.

Davide scrive e realizza un disco che possiede le stimmate della calma, del totale autocontrollo del proprio processo creativo, senza nessuna costrizione o voglia di seguire una qualche tendenza indie o alternativa. Disco molto sincero e maturo, che entra di diritto nelle cose migliori che si possano ascoltare all’inizio del 2020. Davide ha radunato un trio musicale, composto da lui e da Diego Mariani alla batteria e voce, e Fabrizio De Angelis al basso e alla voce.

Tenebre e danni è un disco molto intimo e caldo, di quelli con cui ci si sente subito in sintonia e che va subito al sodo, descrivendo le nostre piccole vite, che sono comunque degne di essere raccontate. Non c’è fretta o pose, Darkness and Damages è una baita nel bosco, dove sono assenti l’asfalto e la fretta, dove ci si può sedere e parlare, o anche soltanto suonare e scaldarsi il cuore parlando di tutto, anche delle proprie paure, anzi soprattutto delle proprie debolezze.

Disco molto bello e piacevolissimo, che fa compiere a Boda un ulteriore passo in avanti rispetto al precedente Songs: for a lovely soul, grazie anche alla formazione a tre che rende molto bene.
Boda ci porta in un luogo dove pochi in Italia ci hanno portato, e questo disco è figlio della tranquillità produttiva e della forza di non dover dimostrare nulla se non la propria musica e le proprie idee, con una nervatura new wave resa in maniera diversa e molto, molto altro.

Boda ci porta in un luogo dove pochi in Italia ci hanno portato, e questo disco è figlio della tranquillità produttiva e della forza di non dover dimostrare nulla se non la propria musica e le proprie idee, con una nervatura new wave resa in maniera diversa e molto, molto altro.

https://www.facebook.com/BodaSongsForALovelySoul/

1. WhiteDog
2. Starry Sky
3. Shadows (on the woods)
4. Just Needed A Friend
5. Fears
6. Broken Screen
7. BallRoom
8. All The Notes
9. 13th Floor

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