Dopo i singoli “Dark Clouds”, 2.38 minuti di speed metal che volano via velocissimi e lo stoner/doom onirico di “Crows, Sparrows And Cats” che l’hanno anticipato, è uscito lo scorso 19 Agosto per la New Heavy Sounds “In A Bizarre Dream”, terzo album del duo doom di Osaka Blacklab, che aveva fatto registrare il suo esordio con “Under The Strawberry Moon 2.0” del 2018 e aveva proseguito con “Abyss” del 2020.
Il duo giapponese formato da Yuko Morino a voce e chitarra e Chia Shiraishi alla batteria confeziona un album in cui più di un pezzo gioca non solo su cambio di ritmo ma anche di genere.
Alle stoner metal di “Abyss” e “Last” ed ai due minuti scarsi della trasognata title track, si affiancano la suite “Evil 1″/”Evil 2”, dove da una prima parte doom che tramuta accelerando in thrash veniamo portati allo stoner della seconda, e “Cold Rain”, traccia d’apertura, in cui il doom metal vira nel finale in uno stoner non privo di una vena punk.
Se la chiusura doom/hardcore/thrash di “Collapse” è anticipata dal doom/stoner ossimoroso (nel titolo) di “Monochrome Rainbow” non si può dire che le due giapponesi siano cadute in contraddizioni ma solo in un piacevole mix di generi e cadenze ritmiche che possono dare solo più brio ad in disco.