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Recensione : VV. AA – Urla dal Granducato Vol.3

Urla dal Granducato vol.3  prende in esame sei band: si comincia con i Soviet Sex ed il loro hardcore rovinoso ed ultra lo-fi, non esattamente adatto agli orfani del da poco  scomparso Ryuichi Sakamoto.....

merch community Urla dal Granducato Vol​.​3

Ha urlato Ginsberg e ha urlato anche Munch, hanno urlato le nostre mamme se, subito dopo aver passato la cera, ci vedevano entrare in casa con le scarpe bagnate ed infangate; pare abbia urlato anche il signor Sbravati  quando nel suo garage, facendo lavoretti da neo pensionato, si schiacciò un dito sette anni fa.

Chi scrive ha co-condotto per svariato tempo un programma radio titolato Urlatori Alla Sbarra (!) e non può che sentirsi affine a quello stuolo  agguerrito di giovani punx figli del Granducato di Toscana, i cui fasti vengono in questi giorni rinverditi da i sempre attenti ragazzi di Area Pirata, che ancora una volta pescano nel torbido di quegli anni irripetibili.

Urla dal Granducato vol.3  prende in esame sei band: si comincia con i Soviet Sex ed il loro hardcore rovinoso ed ultra lo-fi, non esattamente adatto agli orfani del da poco  scomparso Ryuichi Sakamoto, seguono i Lanciafiamme di certo più strutturati  (e udibili) di chi li precede, ma non per questo meno pregnanti e soprattutto capaci di scrivere ottimi testi.

I Dements sono veramente fighi e basta, zero descrizioni, mentre le Testemarce, oltre ad avere un nome adorabile, ci fanno capire per l’ennesima volta perché abbiamo amato, amiamo ed ameremo per sempre il nostro splendido hc.

Gli Sweet Baby Oi sono ottimamente contestualizzati in quegli anni, e a chiudere troviamo i Dia-triba che diluendo i tempi frenetici dell’hardcore, pur restando in un ambito punk marcatamente crassiano, mostrano una certa vena new wave. Ascoltando questo terzo volume, ed andandoci a risentire i primi due, la speranza è che Tiziano e Jacopo mentano sul fatto che da una tale fucina di perle non ci sia più nulla da attingere.

Gli adepti del granducato hanno avuto il loro regalo di Pasqua, per una volta la sorpresa nel metaforico uovo è stata degna delle attese.

VV. AA – Urla dal Granducato Vol.3

Tracklist

1. Soviet Sex – Italian Decline 01:06
2. Soviet Sex – Monkey Joke 00:43
3. Soviet Sex – My Enemy 01:14
4. Soviet Sex – Reagan Dance 01:27
5. Soviet Sex – We Area Sick 02:02
6. Soviet Sex – You Must Cry 01:04
7. Lanciafiamme – Amo La Loro Morte 02:28
8. Lanciafiamme – Cavalcata 02:17
9. Lanciafiamme – Nei Tuoi Occhi 02:22
10. Lanciafiamme – No Guerra No Politica 02:19
11. Lanciafiamme – Victor Charlie 01:52
12. Dements – I Am Not 02:08
13. Testemarce – Braille 02:06
14. Testemarce – Voltafaccia 02:06
15. Testemarce – Asker Du 03:05
16. Testemarce – Mazzadas (Senza Tregua) 01:38
17. Testemarce – Ultimo Giorno Di Gloria 03:21
18. Testemarce – Grandscip 02:01
19. Testemarce – Indomini 03:01
20. Testemarce – Notte Gay 02:50
21. Testemarce – Peccato Mortale 01:58
22. Testemarce – Sono Falso 02:55
23. Testemarce – Un Prezzo Troppo Alto 02:35
24. Sweet Baby Oi – Sweet Baby Oi 01:36
25. Sweet Baby Oi – Stato 01:33
26. Dia-triba – Echoes In My Mind 04:25
27. Dia-triba – Face In The Dark 03:41

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