iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Cumbias en Moog – Cumbia de sal\Cumbia sobre el mar

Nella fertile e saggia follia che ammantava musicalmente e non solo gli anni settanta fu data vita ad una strana creatura : la cumbia fatta con i sintetizzatori Moog, uno strumento che era molto più di un sintetizzatore.

Nella fertile e saggia follia che ammantava musicalmente e non solo gli anni settanta fu data vita ad una strana creatura : la cumbia fatta con i sintetizzatori Moog, uno strumento che era molto più di un sintetizzatore.

Grazie all’etichetta Fruko y Discos Fuentes possiamo disfutar di questo singolo che ha due chicche, una sul lato a e l’altra sul lato b.

Il moog riesce a rendere molto più psichedelica la cumbia, portando il ritmo ad un altro livello. Il sintetizzatore rende ipnotica questa musica tropicale aggiungendo tantissimo al suono, rendendo molto più ipnotico il ritmo. Con l’aggiunta del Moog la cumbia diventa un  susseguirsi di spirali che scendono e salgono, ridiscendono e risalgono, con le voci distorte che contribuiscono ad aumentare l’effetto straniante.

I due pezzi rimodernati sono due cumbie Costeñe classiche, che hanno melodie molto potenti al loro interno, melodie che il Moog fa sue e ripropone in maniera potenziata e ancora più ballabile. Certamente la cumbia in Moog è un qualcosa di nicchia, ovviamente in rete si può trovare di tutto, ma la qualità del singolo in questione è molto, molto alta.

Un esperimento particolare che perde quasi subito il suo carattere sperimentale per diventare quasi un sottogenere della cumbia a sé e si sposerebbe molto bene con le tecnologie attuali.

Un bellissimo documento da ballare.

Cumbias en Moog

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

HEAT FANDANGO, AVTOTHEISM BOZOO

The Queen Is Dead Volume 122 – Heat Fandango, Avtotheism, Bozoo

Altri tre dischi, altri tre esempi differenti di rumorismo, tutti grupp italiani, partiamo con il bellissimo disco degli  Heat Fandango, per passare ai bresciani Avototehism semplicemente uno dei migliori gruppi di death metal attuali, per terminare con lo stoner rock con venature grunge dei Bozoo.