iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Fuck Off – Hell On Earth Ii (revisited & Faster)

Riedizione con aggiunta di materiale d'epoca per il 25° anniversario di "Hell On Earth" secondo lavoro dei thrashers Fuck Off.

Nell’underground metallico qualcosa si muove quando si parla di thrash metal, uno dei generi classici del variegato mondo della musica dura.

La Xtreem music ci dà la possibilità di conoscere gli spagnoli Fuck Off grazie alla riedizione del loro album più famoso, Hell On Earth, con l’aggiunta di demo version e singoli.
L’operazione coincide con il 25° anniversario dell’uscita di questo lavoro, secondo full length della band spagnola, che vedeva la luce in anni duri per il genere dopo la scorpacciata del decennio appena trascorso.
Un silenzio di 22 anni( dal 1990 al 2012) mise la band nel dimenticatoio, prima di tornare con una compilation (“A Different Sacrifice 1987-1988”) e la firma con la Xtreem che, nel 2013, pubblicò un nuovo album di inediti “Smile as You Kill,” scomodando addirittura Dan Swano per il mastering dell’album.
Si torna indietro nel tempo con Hell On Hearth II, non solo con l’album ma anche con gli altri brani presentati in versione singolo e demo, fornendo uno spaccato della musica della band esaustivo e affascinante per chi ama incondizionatamente un genere che qui è espresso nella sua forma più pura e scarna.
Con molti accenni allo speed e all’heavy classico, il sound dei Fuck Off deve molto, nelle parti serrate, a quanto fatto nei primi lavori degli Slayer, band a cui il gruppo nativo catalano deve molto, anche se non mancano nei brani più freschi aperture melodiche ed un approccio più heavy nel lavoro delle chitarre .
I brani a cui vale la pena dare un ascolto approfondito sono quelli più vecchi, che presentano un gruppo solido e dal buon sound; certo, la produzione lascia a desiderare, ma le canzoni emozionano con quel tocco ottantiano e l’attitudine selvaggia che era il marchio delle band di allora.
Inquisición, Hell On Earth, Midnight Confession portano davvero in un’altra epoca anche se le tracce alla lunga tendono ad assomigliarsi un po troppo.
Operazione che non esce dai confini del genere e che troverà estimatori solo in qui fans accaniti che vogliono conoscere tutto del loro genere preferito, ai quali è essenzialmente rivolta questa riedizione.

Tracklist:
1. Hell on Earth (2014)
2. Blasphemy (2014)
3. Whom You Have Never to Say His Name (2014)
4. Rider from Hell (2014)
5. Embraced by Religion (2014)
6. Witch, Hell Below the Belly (2014)
7. Midnight Confession (2014)
8. Torquemada (2000 Invasion – Demo)
9. Cyclone Pt. IV (2000 Invasion – Demo)
10. Hell on Earth (2013 Long Version)
11. Midnight Confession (2013 Long Version)
12. Embrion, Witch Below the Belly (1989 Single Version 1989)
13. Inquisición (1989 Single Version)
14. Hell on Earth (1989 Single Version)
15. Midnight Confession (1989 Single Version)

Line-up:
Pep Casas – Guitars, Vocals
Ferran – Drums
Albert Gracia – Vocals
Víctor Espejo – Bass

FUCK OFF – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP