Gli High Fighter sono un gruppo tedesco di Amburgo che fa musica pesante nel vero senso della parola, andando a toccare diversi generi e sottogeneri.
Champain è un disco che tocca molte corde musicali in maniera dinamica e coinvolgente, guidati dalla possessione musicale della cantante Mona Miluski, vera e propria sacerdotessa del rito musicale.
In questo disco si possono ascoltare momenti black, stoner, doom, brevi risvolti death e tanto tantissimo groove, che è il vero collante del tutto. Il gruppo possiede uno spettro musicale tanto ampio che un disco solo stenta contenerlo, portando a spasso l’ascoltatore in ambiti e universi differenti.
In una sola canzone possono convivere momenti che hanno come minimo comune denominatore la durezza ed il ritmo. Gli High Fighter ci propongono un suono molto maturo ed evoluto, che possiede grande forza e che non deve dimostrare nulla a nessuno, e così possono spaziare in molti ambiti senza mai fermarsi, nemmeno per dimostrare qualcosa, anzi la progressione è insita in loro.
Alla base di tutto ciò c’è una forte impronta doom e stoner, che però si evolve includendo un possente sentimento blues, quella bella malinconia alla base di tante cose che ascoltiamo qui. Champain è un disco che induce ad ascolti ripetuti, anche solo per scoprire cosa farà Mona nei prossimi secondi, dato che è una cantante capace di cantare qualsiasi genere, voce straordinaria, con un gruppo che è pari a lei.
Musica pesante, intelligente e con grande ritmo.
Musica pesante, intelligente e con grande ritmo.
1. Before I Disappear
2. Shine Equal Dark
3. Interlight
4. Dead Gift
5. Another Cure
6. Kozel
7. I Will Not
8. Interdark
9. When We Suffer (feat. Anton Lisovoj of Downfall of Gaia)
10. A Shrine
11. Champain