I Punkinari di A. Pagani, M. Zatini
Il 2025 in IYEezine inizia con uno sguardo alla nona arte e l’attenzione è stata subito catturata da un titolo come questo: I Punkinari!
Il 2025 in IYEezine inizia con uno sguardo alla nona arte e l’attenzione è stata subito catturata da un titolo come questo: I Punkinari!
Salve, peccatori, ecco una lista di album, recensiti nel 2024, che hanno maggiormente incontrato i favori e i gusti del vostro Reverendo, in ordine sparso e non gerarchico:
Nuovo disco del misterioso duo canadese Sublimatio Mortis, dal titolo “Transubstantiatio”, uscito per Cyclic Law, una delle maggiori etichette mondiali in campo ambient, dark ambient e dimensioni parallele.
Partiamo dall’indietronica e dal dream pop idm dei puglieis Buckwise, passando per il post-hardcore onesto e rumoroso degli Hellgo e il rumorismo noise screamo dei LinguaSerprente per finire con lo stoner sabbathiano dei baschi Big Muff Brigade.
TV Lumière illumina con un quinto album avvolgente e maturo. Ascolta suoni che richiamano Lanegan e Cash in un viaggio musicale unico.
Per motivi anagrafici (e geografici, e naturalmente economici) chi vi scrive non ha potuto vedere dal vivo tantissime band fighe del passato, ma nonostante questa mancanza, non ha avuto bisogno di ascoltare le loro canzoni su una serie tv “di successo” per scoprirle. Oggi, purtroppo, funziona così: in assenza di
Come capita sempre più spesso, non per nazionalismo ma perché in Italia nell’underground ci sono ottime cose, in questa puntata ci sono tre gruppi italiani : si parte con i vicentini Reese e il loro post hardcore misto ad emo, seguono i siciliani Zed & Dalia Nera che sono un gradito ritorno, e chiude l’heavy blues maledetto dei calabresi Deep Valley Blues.
Ben venga un massiccio ritorno dei singoli 7″, nell’epoca dell’eterno presente in cui tutto viaggia e scivola via rapidamente – e si perde presto nel dimenticatoio della memoria umana e nell’oblio di quel buco nero chiamato web – e la soglia di attenzione massima di una persona media, bombardata da
Ci sono persone che, in un mondo ideale, andrebbero tutelate come patrimoni dell’Unesco perché, con la loro decennale opera meritoria ed encomiabile – in Italia e nel mondo – mantengono ancora vivo il fuoco della passione per specifiche scene musicali e mondi vintage con oltre mezzo secolo sul groppone, ma
Dopo aver recensito il loro ultimo lavoro,”Voyager”, uscito per Nadir Music, abbiamo avuto la fortuna di fare una bella chiacchierata con gli Stormwolf, uno dei gruppi metal più interessanti che abbiamo in Italia.
Una conversazione con Davide Pansolin, autore in tempi recenti di due libri editi da Tsunami che meritano di trovare spazio negli scaffali dei lettori di In Your Eyes.
Interessantissima chiacchierata con Fat Gun, un rapper che è in giro da molto tempo, che si è fatto le ossa nell’underground e che ha frequentato molti ambienti musicali dall’hip hop al crust avendo suonato nei grandi Disgusto.
Splitter Records, Segnaliamo l’esistenza di questa meravigliosa etichetta di Lipsia che sembra promettere chicche a rotazione continua.
In occasione del centenario della nascita del Maestro Bruno Canfora, Four Flies Records celebra la sua straordinaria carriera con una serie di pubblicazioni dedicate.
::confessioni di una maschera:: novembre duemilaventiquattro “la sottile linea rossa”.
Gino rotten, Perchten scylla, Dwarf lift dwarf live alle cantine di Rocchetta Nervina (Im) 2 nov 2024.
CHI SIAMO
In un mondo in continua evoluzione, noi crediamo fermamente nel potere dell’espressione autentica.
La nostra missione è nata dal desiderio di offrire un supporto concreto a band, scrittori e a chiunque senta il bisogno di condividere la propria voce.
Siamo spinti dalla passione per l’autoproduzione e dalla convinzione che ogni persona meriti la libertà di esprimersi senza compromessi.
Ogni storia raccontata, ogni nota suonata, è una tessera fondamentale nel grande mosaico della comunicazione umana.