Strange Wilds – Subjective Concepts
Disco di debutto dei Strange Wilds di Olympia, stato di Washington, bend che unisce il grunge con il rock indie anni novanta, senza tralasciare una bella dose di furia.
Donovan Wolfington – How To Treat The Ones You Love
Il secondo disco dei Donovan Wolfington è come una bomba fatta di oggetti (e suoni) conosciuti e oramai familiari ma che di colpo diventano di nuovo taglienti, vivi, pericolosi: un ottimo disco, sorprendente , confuso nel modo giusto, da scoprire ascolto dopo ascolto.
I Traditori – Novità
Un esordio interessante per una band che vale la pena seguire
Moscow Club – Six Indie City
Six Indie City offre venticinque minuti di buona musica, traendo linfa ovviamente e dichiaratamente da quanto già prodotto sul suolo albionico in passato ma, grazie alla competenza e alla passione dei Moscow Club, il tutto viene ammantato da un’aura di modernità che non ne snatura affatto l’essenza.
Sofia Brunetta – Former
Molto curato dal punto di vista degli arrangiamenti e delle scelte melodiche
Pashmak – Let The Water Flow
I cinque Pashmak danno vita a un disco decisamente maturo e intelligente.
In Her Eye – Borderline
Tra la new wave ottantiana e l’alternative dei novanta nasce il sound di “Borderline”, ottimo lavoro dei milanesi In Her Eye.
Best Friends – Hot. Reckless. Totally Insane.
Un qualcosa di classico ma dal sapore nuovo
Death Cab For Cutie / We Were Promised Jetpacks – Bataclan, Parigi 25/06/2015
Estate 2015, Parigi, centro città, caldo inquinato e appiccicoso, sala buia e birra in bicchieri di plastica, muro di amplificatori su palco, concerto dei Death Cab For Cutie (+ We Were Promised Jetpacks)
Sunday Morning – Instant Lovers
Con questo nuovo lavoro i Sunday Morning dimostrano di non aver perso minimamente lo smalto.
Alley – Alley
Un primo passo che si fa notare
Eleventh Dream Day – Works For Tomorrow
Passano gli anni ma gli Eleventh Dream Day continuano a sfornare buoni dischi, non perdendo mai di vista la loro natura profondamente rock e psichedelica.