Il Fieno – I Vivi
Un ottimo debutto, una band da seguire con attenzione
The Active Set – Lights
Buona prova del gruppo indie americano, con una nuova sezione ritmica (basso e batteria) che ne rinvigorisce il suono e permette di tirare su l’asticella rispetto al primo album del 2011
Mandrake – Dancing With Viga
I Mandrake confermano in maniera completa quanto di buono avevano già mostrato nel precedente “Zarastro”
Auden – Some Reckonings
Otto brani in cui nulla è fuori posto, un lavoro assolutamente da ascoltare
Leitmotiv – I Vagabondi
Sicuramente un buon disco, ma non ancora un ottimo disco
Plunk Extend – Prisma
Un esordio convincente che lascia ben sperare per il futuro
Bricklane – Dropped Cinema Popcorn
Sulle orme dei Beatles i Bricklane ci regalano un album britpop da ascolare dalla prima all’ultima nota.
Lamente – Un Passo Indietro
Si sente forte l’influenza della tradizione italiana ma il tutto riesce sempre a ritagliarsi una propria personalità
Deerhoof – La Isla Bonita
Il miglior modo, grazie al delicato equilibrio fra pop e follia, per avvicinarsi al loro particolare universo sonoro
Mulholland Drive – La Misura Dell’equilibrio
Un disco che si lascia ascoltare più che volentieri, ma che risulta fin troppo compatto e figlio del suono di Paolo Benvegnù
Lettera 22 – Le Nostre Domeniche
Pur non inventando nulla di nuovo (anzi, la mano di Paolo Benvegnù si sente con facilità), riescono a farsi notare grazie al loro sound (spesso malinconico) e alla cura posta nel sviluppare melodie e arrangiamenti
Movie Star Junkies – Evil Moods
Il sound proposto, anche se facilmente catalogabile come derivativo, dimostra di aver carattere e personalità, catturando l’attenzione ad ogni occasione