Plastic Light Factory – Hype
Un esordio che pecca di personalità, ma che non delude per quanto riguarda l’orecchiabilità
Hazan – Kaiserpanorama Ep
Gli Hazan, un gruppo che con questo ep si mettono sulla cartina geografica, e che con qualche accorgimento possono diventare un ottimo gruppo, il talento e le capacità le hanno, come un suono personale e ben riconoscibile.
The Bronzed Chorus – Summering
Paesaggi, mondi ed emozioni che vale la pena esplorare più e più volte
Kula Shaker – K 2. 0
Dopo vent’anni i Kula Shaker tornano con un nuovo attesissimo album: una storia musicale unita da un K, una tradizione ricca e consolidata che si ripete senza mai risultare banale. L’indie rock elegante è tornato.
The Please – Here
Una band che, innamorata di un determinato stile, sound e immaginario, riesce a suonare con ispirata sensibilità
Deerhoof – The Magic
Un disco per i loro fans più incalliti, ma anche per chi vuole ascoltare qualcosa che non può totalmente essere previsto.
Husky – Ruckers Hill
Un disco dal suono ben curato che mescola con successo folk e pop
Grieving – Demonstrations Ep
Qualche volta succede. Si aprono delle ostriche e si trovano delle perle.
The Supersonic Heroes – Matryoshka
Poteva essere un buon punto di partenza, ma per motivi tecnici, ci si ferma un po’ prima
Jaguanera – Head To Tail
Più la band metterà in gioco sé stessa, più i risultati saranno buoni
The Castillos – Pilot
Un ep fresco e piacevole che lascia con l’acquolina in bocca
Senhal – Parapendio
L’insieme resta ancora poco incisivo, ma nonostante ciò naviga su discreti livelli qualitativi