Spllit – Spllit Sides / Kiloff – Wyziew Tape
Spllit – Spllit Sides / Kiloff – Wyziew Tape – Il potere, per opprimere, sacrifica le sue personalità mediatiche per deviare la colpa su quelle sacche di resistenza che gli si oppongono.
Sottoscala Pandemico#1: Syf Records
SYF Records
Infection Code – In.r.i.
INFECTION CODE-IN.R.I. // Rumore, ossa rotte, sogni che si perdono nelle pozzanghere davanti alle fabbriche o ai centri commerciali, il magnifico ritorno di un gruppo che non può passare inosservato.
Baransu – Is
Il progetto Baransu ci racconta le frontiere della Techno passando dal Post-Industrial in una sperimentazione visionaria e profonda
Matter – Convex Ep
Matter ci svela il mantra ingannatore che compone il mondo che ci circonda, attraverso la struttura e le sonorità minimal underground di “Convex”, suo ultimo EP.
Hex Wolves – Typical People
Techno oscura, polverosamente diabolica e con un grande amore per l’impianto industrial, con forti elementi tekno rave.
Thot – Fleuve
Nervoso, cangiante, flessuoso, verde e grigio, blu e bellissimo da esplorare questo è Fleuve, un’opera che ricorda in qualche maniera le prime cose dei connazionali Deus, ovvero un’esplorazione di linguaggi sonori e di somatizzazioni musicali.
Blanck Mass – World Eater
Blanck Mass apre la serratura a doppia mandata delle porta del suo tempio labirintico spingendoci dentro l’ascoltatore e richiudendogli la porta alle spalle, lo costringe a girovagare tra questi epici e solenni muri di suono caratterizzati da loop, voci spezzate e ritmi a volte forsennati.
Electrorites – Structures
Structures è un disco unico, perchè questo suono era ormai sepolto dal mare di perfezioni e pose techno, ma la techno è animale e qui trova il suo sfogo.
Marcello Ambrosini – Post – Industriale La Scena Italiana Anni ’80
Un libro bellissimo per un’erba cattiva che non riusciranno mai ad estirpare, perché il rumore fa parte di noi.
Sixth Minor – Amygdalae
I nuovi alfieri dell’elettronica italiana
Wolfpack 44 – The Scourge
Un’opera davvero interessante e consigliata a chi non si confina tra i cliché dei generi ma è sempre alla caccia di opere originali, anche e soprattutto nel metal più estremo.