Tricia Takanawa – La Splendida Persona Che Ero Una Volta
I Tricia Takanawa e l’etichetta Spiagge Records sono al loro primo disco. Con “La splendida persona che ero una volta” riescono in un album ironico e divertente.
Shapeless Void – Telema
Il suono dell’ep risulta compatto e personale e, anche se forse rischia di essere un po’ troppo omogeneo, riesce a convincere in ogni occasione
Plastic Light Factory – Hype
Un esordio che pecca di personalità, ma che non delude per quanto riguarda l’orecchiabilità
Aftersalsa – Chances
Ci vorrebbe maggior personalità (soprattutto se la prospettiva è quella di registrare poi un album intero) ma se parliamo di punti di partenza, questo è sicuramente uno dei più validi
Davide Iodice – Davide Iodice
Davide Iodice è un musicista poliedrico da scoprire ed apprezzare sin dal primo ascolto. Una nuova scuola cantautorale.
Gomma – Usciamo! Ora!
Quanto proposto, ammiccante dal punto di vista del suono, lascia dubbiosi per quanto riguarda la profondità di quanto comunicato
Zocaffè – Esaurimento
Il limite di questo disco sembra essere la poca personalità che i due musicisti imprimono al proprio sound
Terry Malts – Lost At The Party
Il nuovo disco dei Terry Malts è l’equivalente power-pop del tuo caro amico con cui non vedi l’ora di perderti ad una festa.
Waldeck – Gran Paradiso
La visione che hanno gli stranieri della musica italiana sembra essere alquanto bizzarra e stravagante
Pascal Pinon – Sundur
Un piacevole tuffo in atmosfere autunnali, cariche di malinconia, incertezza esistenziale e delicata fragilità interiore
Blackwhale – Siberia
Otto brani che vantano una interessante combinazione di raffinatezza, potenza e dolcezza
Maru – Maru
Il disco di Maru, piacevole dal punto di vista delle melodie e delle atmosfere create, paga pegno per le ingenuità che lascia emergere